Con proclama a firma Alvise Mocenigo, “Podestà e Vice Capitanio di Verona e sua Giurisdizione”, viene vietato a tutti i comuni, luoghi pii, o ad altri corpi del territori di procedere a spese se non già stabilite, in caso contrario esse dovranno essere preventivamente approvate dallo scrivente. Altrettanto divieto viene dichiarato per le elemosine elargite con i soldi della Comunità.
Scrittura: A stampa
1787 Sconosciuto
Cristoforo Minnelli III – Capitanio e Vice Podestà di Verona – ordina che nessuno osi danneggiare i gelsi da seta, sia di Brescia che degli spalti della fortezza di Peschiera, pena il risarcimento del danno e una pena ad arbitrio dei Capitani in carica.
1787 Sconosciuto
Antonio Corner – Capitanio e Vice Podestà di Verona – dispone che nessuno possa partire con la sua barca carica di merce senza aver pagato il dazio e ricevuto il regolare bollettino comprovante il pagamento.
1787 Sconosciuto
Benedetto Valmarana – Capitanio e Vice Podestà di Verona – dispone che nessuno che conduca merci lungo il Canale della Rabiosa possa caricare o scaricare le merci in un posto diverso dalla dogana della Bevilacqua.
1717 Sconosciuto
Raccolta di ordini e regole in materia di pecore, stabilite da Andrea Mula “Capitanio” di Verona e confermate dall’Eccellentissimo Senato il 13 Febbraio 1716.