Francesco Foscolo ad Antonio Cagnoli, loda il manoscritto sulla malattia dell’albero del gelso, malattia detta “del Falchetto” e propone di cercare l’autorizzazione di Francesco Battagia Belloni, e magari i soldi, per stampare il manoscritto.
Scrittura: A mano
1794 Agosto
Minuta di una lettera, preparata da Antonio Cagnoli, per la Deputazione sopra all’Agricoltura del Magistrato dei Beni Inculti, che presenta il manoscritto di Pietro Moro sulla malattia degli alberi di gelso detta “del Falchetto”, sottolineando il genio del Dott. Moro che ha svolto molte ricerche e scritti utili all’agricoltura, e pregando la Deputazione, con diplomazia, di ricompensare in qualche modo Pietro Moro.
1794 Agosto
La Deputazione sopra l’Agricoltura del Magistrato dei Beni Inculti ringrazia l’Accademia per la Storia dell’Accademia redatta dal Marchese Alessandro Carlotti, per l’anno 1793.
1794 Agosto
Francesco Foscolo comunica ad Antonio Cagnoli – Segretario perpetuo dell’Accademia – di aver apprezzato il libretto sulle malattie degli alberi di gelso e sulle osservazioni in esso contenute, e di impegnarsi a trovare i soldi per stamparne 100 copie.
1794 Agosto
La Deputazione alle Tariffe Mercantili, nella persona di Marco Zeno ringrazia per il volume della Storia dell’Accademia dell’Anno 1793.
1794 Luglio
Francesco Foscolo ringrazia il “ Carissimo Amico ” Antonio Cagnoli – Segretario perpetuo dell’Accademia – delle sei copie della Storia dell’Accademia, e lo informa di aver inviato il manoscritto da “licenziare” all’Inquisitore, sollecitandone la risposta. L’Inquisitore si è lamentato per non aver ricevuto la Storia dell’accademia, e il Foscolo non gliene ha dato una copia per non “ trasgredire il dono ” ma sarà lieto di farlo se Cagnoli glie ne darà licenza.
1794 Luglio
Alessandro Albrizzi si congratula per la Storia dell’Accademia redatta dal Marchese Alessandro Carlotti, per l’anno 1793.
1794 Giugno
Minuta di una delibera del Consiglio di Reggenza che affida all’Accademico Pietro Venin uno scritto del Dott. Polvere – socio corrispondente di Pietro Montanari ed una lettera di Luigi Cassiani, ambedue riguardanti un insetto che ha recato danni alle spighe del frumento, incaricandolo di esaminarli e di relazionare il contenuto nella prossima Adunanza
1794 Giugno
Benedetto del Bene, Cancelliere dell’Ufficio di Sanità loda la pubblicazione dell’opera sopra i Bagni di Caldiero, scritta dai medici Zenone Bongiovanni e Matteo Barbieri, pubblicazione chiesta dall’Ufficio stesso nel 1793, dona all’Accademia 50 esemplari del libro e la invita a mandare “ un suo Ministro a ritirare le L. 2919,18 ” a saldo delle spese di pubblicazione.
1794 Maggio
I giudici eletti per esprimersi sul merito delle manifatture decidono di premiare chi ha presentato il quadretto coi velluti con Zecchini 6 e chi ha presentato il modello di macchina per trebbiare con Zecchini 4.
In calce Antonio Cagnoli attesta che i campioni sono stati prodotti: il primo da Giambattista Pino ed il secondo da Domenico Barbesi Marangoni al Paradiso.