Proclama della Deputazione sopra la regolamentazione delle tariffe mercantili di Venezia e della terra ferma, con il quale si avvisa che dal 1 gennaio 1797 il pagamento delle tesse avverrà sul peso lordo e cioè senza detrarre il peso delle tare.
Scrittura: A mano
1796 Settembre
Appunto preso durante l’adunanza del 28 Settembre 1796 per annotare la nomina di un nuovo Accademico e di un incaricato di scrivere la storia dell’Accademia per l’anno 1796.
1793 Giugno
Antonio Righi non può muoversi da Sirmione e non può confermare all’Accademia se tutti i “Morari” (gelsi) siano stati tagliati o meno, ci pensi Cagnoli perché lui è impotente, si raccomanda all’Accademia stessa perché sia evitata la propria rovina.
1793 Giugno
Antonio Righi ha sborsato 30 Ducati per smuovere i francesi e si raccomanda a Cagnoli, la sua vita è in pericolo essendosi trovato in due battaglie fra tedeschi e francesi. Antonio Cagnoli appunta sullo stesso foglio la risposta il 3 Settembre ricordando che lui si era impegnato per 10 Ducati, e promette di parlare con i Signori della Reggenza ma bisogna aspettare “..che le cose sieno quiete..”.
1793 Giugno
Un certo Carrara, scrive ad Antonio Cagnoli che non lascerà nulla di intentato per indurre questo Generale Guillaume a rispondere alla lettera dell’Accademia del 26 Giugno1796 ma ritiene che la risposta non potrà essere soddisfacente. Tutti gli alberi sono stati tagliati fino alla portata dei cannoni.
1793 Giugno
Antonio Righi dice ad Antonio Cagnoli che i francesi dopo sei giorni da quando si sono impegnati a stimare i danni dei gelsi non lo hanno ancora fatto, e che forse sarebbe bene fare un “Regalo” agli ingegneri francesi. Prega inoltre di sollecitare la risposta alla lettera ai francesi perché a due miglia da Peschiera ci sono i tedeschi. Cagnoli nello stesso foglio appunta la risposta impegnandosi per 10 Ducati ed invitando il Righi di mettersi sotto la protezione di un certo Carrara.
1834 Settembre
Verbale della seduta accademica del 6 luglio 1796, nella quale il presidente dà comunicazione ai soci della morte dell’illustre Antonio Maria Lorgnae e ricorda il suo lascito di 200 ducati d’argento l’anno a beneficio dell’Accadenua: tale lascito viene accettato all’unanimità.
1793 Giugno
Minuta di una perizia dei danni ai “Morari” (gelsi) della fortezza di Peschiera da parte dei periti dell’Accademia, Giacomo Gandin e Domenico Spagnol.
1793 Giugno
Perizia dei danni ai “Morari” (gelsi) della fortezza di Peschiera da parte dei periti dell’Accademia, Giacomo Gandin e Domenico Spagnol. sottoscritta dal Provveditor di Peschiera e dal Comandante delle forze francesi – Mallet – firma apposta il 28 Fruttidoro del 4° anno della Repubblica Francese.
1796 Luglio
Appunto registrato durante l’adunanza del 6 Luglio 1796 dove fra l’altro viene annotato che Benedetto del Bene “ è partito avanti il fine della sessione”.