Il Commissario Straordinario di Governo nel Dipartimento del Mincio chiede al Presidente dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona il bilancio, immobili compresi) dello stato economico dell’Istituto per poter appoggiare la domanda avanzata dalla stessa Accademia il giorno 16 Settembre 1801. (Il Commissario è ora il Cittadino Monchetti)
Scrittura: A mano
1801 Settembre
Appunto compilato durante la sessione (Adunanza dei soci effettivi) del 19 settembre 1801
1801 Settembre
Il Consiglio di Reggenza dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona chiede alla Municipalità di Verona di poter disporre dei proventi degli affitti dei Covoli dell’Arena per poter avere i mezzi necessari alla manutenzione ed alla conservazione dell’Anfiteatro.
1801 Settembre
L’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona propone tre problemi rispettivamente di agricoltura, di commercio e di arti per l’anno 1801, avviso comprendente le modalità di consegna delle dissertazioni, di giudizio e di premio.
1802 Gennaio
Minuta analoga alla prima, con le stesse richieste ma rivolte al Commissario Straordinario di Governo nel Dipartimento del Mincio – Monchetti.
1801 Settembre
L’Accademico Alessandro Carli, incaricato dall’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di esaminare e studiare il problema di un nuovo canale di irrigazione della campagna veronese con un ramo dell’Adige, fa presente che dovrà visitare i luoghi nei quali il canale dovrà passare che oltre l’aiuto del socio Soprannumerario Barbieri avrà bisogno di circa 34 Zecchini per le spese di viaggio e per comprare un “..livello a cannocchiale..” (Probabilmente una specie di Teodolite) e che non vi è da sperare che questi soldi siano stanziati dalla commissione delle acque, come dimostra la lettera che allega. Resta a disposizione in attesa delle delibere dell’Accademia.
1801 Agosto
Lachini – Commissario Straordinario di Governo nel Dipartimento del Mincio – comunica all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di aver invitato la commissione delle acque perché si metta a disposizione dell’Accademia nella progettazione del nuovo canale di irrigazione
1802 Gennaio
Minuta di una lettera scritta dal Presidente e dal segretario dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona al Cittadino Scopoli “..Segretario di Governo..”, nella quale si fa presente che per ottemperare alle richieste relative al maglio per il rame e al canale per l’irrigazione del veronese, sono necessari l’aiuto di un Ingegnere e dei soldi che l’Accademia non può mettere a disposizione.
1801 Agosto
Gabriel Dionisi chiede ai Soci dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di essere trasferito nei Soci Emeriti a causa della sua vecchiezza e dei suoi acciacchi.
1801 Agosto
Verbale della sessione (Adunanza dei soci effettivi) del 21 Agosto 1801 durante la quale fra le altre cose viene eletto un nuovo Socio: Luigi Mabil.