Minuta datata 1 Dicembre 1803 di Benedetto del Bene, per una lettera con la quale si assicura il Commissario Straordinario di Governo nel circondario dell’Adige l’intenzione dei soci di collaborare all’iniziativa di cui al punto precedente.
Scrittura: A mano
1803 Sconosciuto
Minuta datata 11 Gennaio 1803, vergata di pugno di Benedetto del Bene – Segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona – per una lettera di risposta a quella di cui al punto precedente, nella quale vengono elencati i soci onorari aggregati nelle ultime sedute e cioè: Il Sig. Cambry Preside della Società di Agricoltura in Parigi; Thuin Membro dell’Istituto Nazionale di Francia e dell’Amministrazione del Museo d’Istoria Naturale al Giardino delle Piante; Cuvier membro della stessa Amministrazione e Segretario Generale del predetto Istituto.(Quasi a marcare la differenza fra questi studiosi e il richiedente Fioretti.)
1802 Sconosciuto
Minuta datata 6 Settembre 1802 per una lettera dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona nella quale si informa il Commissario Straordinario di Governo in Verona che l’incarico di predisporre i disegni del Maglio per il Rame sono stati affidati all’Ing. Gaetano Barbieri – Accademico.
1802 Sconosciuto
Ricevuta datata 6 Settembre 1802 da parte della Cancelleria Generale del Commissario Straordinario di Governo in Verona della lettera di cui al punto precedente.
1802 Sconosciuto
Lettera dell’Ing. Gaetano Barbieri all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, datata 20 Maggio 1803 che trasmette il preventivo per la costruzione del Maglio per il rame, anzi di due Magli perché a suo parere uno solo non è sufficiente ai bisogni della Città; anche l’acqua è sufficiente, anzi dopo i magli essa potrebbe muovere altre ruote come quelle di un mulino o d’altro.
1802 Sconosciuto
Preventivo per la costruzione dei due magli di cui al punto precedente per un totale di Lire 79.458 che per la valuta di Milano corrispondono A Lire 52.972 (Interessante notare che nonostante l’unificazione della Repubblica Italiana le varie regioni avevano conservato valute differenti).
1802 Sconosciuto
Minuta della risposta di Benedetto del Bene alla lettera di cui al punto precedente, nella quale il Segretario dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona restituisce le ricerche in questione rammaricandosi delle poche osservazioni fatte da Tommaselli, oberato di lavoro, del resto come lui stesso.
1802 Ottobre
La Commissione delle Acque Veronesi, chiede all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti i documenti relativi alle valli grandi veronesi, in vista della visita che la stessa Commissione deve effettuare e di cui si parla nel proclama di cui al punto precedente.
1802 Ottobre
Biglietto scritto in francese, molto rovinato, con data incerta (25 anno XI) con un numero iniziale (243) e una frase che sembra essere (Specie di grandi alberi, d’arbusti, di legumi, ecc.) inviato al Conte Gazola Presidente dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona. Con firma illeggibile.] (La data in matita – 1802 Ottobre 17 – è stata apposta successivamente.)
1803 Sconosciuto
Minuta datata 9 Agosto 1803 per una lettera del Presidente dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, in risposta a quella di cui al punto precedente, e nella quale vengono comunicati i dati di Giuseppe Giovannazzi – custode – e di Angelo Marcantoni – Bidello.