La Municipalità di Verona chieda al Consiglio di Reggenza dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di voler venire ad un incontro con la Municipalità stessa per discutere di problemi sorti da alcune disposizioni governative; incontro da tenersi nei locali della Municipalità ad un’ora dopo mezzogiorno.
Scrittura: A mano
1805 Maggio
l’Amministrazione Centrale del Circondario dell’Adige prega il Consiglio di Reggenza dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di partecipare ad una propria sessione straordinaria che verrà tenuta quel giorno stesso alle ore sette pomeridiane nei locali dell’Amministrazione.
1805 Maggio
Vincenzo Rossini, evidentemente venuto a sapere della delibera di cui al punto precedente, offre all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona un quadro contenete una collezione di sete colorate.
1805 Maggio
Verbale della Sessione (Adunanza dei Soci effettivi) dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona del 16 Maggio 1805
1805 Maggio
Napoleone I, Imperatore dei Francesi e Re d’Italia è prossimo a visitare Verona. Il Consiglio di Reggenza delibera di far omaggio a Sua Maestà Imperatore e Re di tre volumi (sulla coltivazione del riso, sui bachi da seta e sulla coltivazione dei monti), di un panno Scarlatto di Verona, di una serie dei colori in seta del Sig. Vincenzo Rossini e della macchina di Antonio Camerlengo ultima premiata.
1805 Aprile
Il Commissario Straordinario di Governo nel circondario dell’Adige – Galvagna – invia all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona i programmi dell’Accademia Nazionale di Belle Arti di Milano perché costituiscano uno stimolo ad emularla:
1805 Aprile
Il Commissario Straordinario di Governo nel circondario dell’Adige fa presente all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti che in occasione dell’incoronazione del Re d’Italia (Napoleone Bonaparte), il Governo ha stabilito di premiare i cittadini più industriosi e di dotare le figlie di quei padri che abbiano messo al mondo almeno dieci figli. L’Accademia dovrà comunicare i nomi dei cittadini più industriosi.
1805 Aprile
Il Segretario Generale del Commissariato del Governo in Verona chiede all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona che gli vengano segnalati i nomi degli artigiani benemeriti del circondario nonché le opere degli stessi.
1805 Marzo
Il Commissario Straordinario di Governo nel circondario dell’Adige, pressato dal governo, invita Gazola e Bertoncelli a far funzionare la nitriera di Verona e l’Accademia di distribuire a tutti i comuni gli opuscoli sul nitro (salnitro) a suo tempo scritti dallo stesso Gazola e da Ponzilacqua.
1805 Marzo
Il Magistrato d’acque nel circondario dell’Adige si rivolge all’Accademia Agraria (sic!) perché fornisca ad un suo incaricato i disegni e le carte da essa posseduti, riguardanti fiumi, torrenti e laghi del territorio dovendo questo predisporre un apposito prospetto per il Ministro degli Affari Interni.