Appunto indirizzato al Signor Gaetano Spandri che accompagna le due memorie di cui al punto precedente, perché le esamini e le restituisca con il suo rapporto.
Scrittura: A mano
1841 Maggio
Cartellina intitolata “Giudizis ulle memorie del 1839 letti nella seduta 29 Maggio 1841”. Trattasi di uan raccolta dei giudizi di cinque soci sulle memorie del 1839 ed il premio viene assegnato a Scopoli – Segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona – come scritto subito dopo il titolo.
1841 Settembre
Cartellina una volta contenente le osservazioni mediche del socio Alberto Brunelli, ed ora vuota.
1841 Dicembre
L’accademico Bernardino Grigolati e il socio corrispondente A. di Gianfilippi, illustrano all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona quanto è stato detto nel terzo congresso degli scienziati italiani tenuto a Firenze. La relazione viene letta all’assemblea dei soci il 6 Dicembre 1841
1841 Sconosciuto
In data 13 Settembre 1841 l’Assessore dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, essendo assente il Segretario perpetuo risponde alla lettera di cui al punto precedente, affermando che nessuna variazione è avvenuta
1841 Settembre
Appunto nel quale si afferma che il socio onorario Nicolò Contarini di Venezia ha donato all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona una sua memoria sopra una nuova specie di Cecidomia (?). Postilla di Scopoli – Segretario perpetuo dell’Accademia – che dice di ringraziare e di passare la memoria lla Biblioteca Accademica.
1841 Sconosciuto
Rapporto, del 7 Settembre 1841, di Carlo Montanari sull’opera di Giuseppe Marini, di cui al punto precedente, molto dettagliato, nel quale descrive con dovizia di particolari, dopo lunghi complimenti all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, passo passo gli argomenti dell’opera ei criteri cui deve attenersi un ingegnere idraulico.
1841 Settembre
Minuta di Scopoli – Segretario perpetuo dell’Accademia – che si rivolge all’Eccelso Governo per chiedere che l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona venga considerata come ufficio dipendente dal Governo. Giustifica tale richiesta sia ricordando come l’Accademia sia stata creata dal Senato della Repubblica Veneta, riconosciuta dal Governo italico, e confermata da Sua Maestà, l’Imperatore, sia elencando le opere da essa fatte nell’interesse del territorio veronese.
1841 Sconosciuto
Lettera analoga alla precedente, senza data e firmata da un socio dalla firma illeggibile.
1841 Sconosciuto
Lettera analoga alla precedente, datata 23 Aprile 1840, e firmata da un socio di nome Alberto e di cognome illeggibile.