Gaetano Anselmi descrive, probabilmente all’Accademico Polfranceschi, con dovizia di particolari le caratteristiche dei paesi compresi nella VIII porzione affidata appunto al Polfranceschi.
Scrittura: A mano
1793 Sconosciuto
Altra lettera dell’Anselmi datata Badia 9 Agosto 1793che attribuisce alla fretta un errore commesso nella prima lettera, che ora corregge.
1793 Dicembre
Appunto molto breve, probabilmente lasciato a mano da persona dal nome illeggibile che dà alcune scarne risposte sulla XXII porzione relativa al quesito del Consiglio di Reggenza sulla suddivisione del territorio in 39 porzioni.
1793 Dicembre
Appunto con elenco dei comuni senza parrocchie e delle parrocchie non contenute nel catalogo dei comuni.
1793 Sconosciuto
In data 20 Settembre 1973, Benedetto del Bene – Cancelliere dell’Ufficio di Sanità – scrive la minuta della lettera di ringraziamento di cui al punto precedente.
1793 Sconosciuto
Delibera della Reggenza dell’Accademia in data 8 Luglio 1794, che avendo ricevuto dagli autori Bongiovanni e Barbieri la copia della dissertazione sulle Terme di Caldiero, diligentemente preparata per la stampa il 5 corrente mese, incarica due soci: Giambattista Ridolfi e Agostino Vivario a curare tutto quanto sia necessario per la pubblicazione dell’opera descritta.
1793 Sconosciuto
Copia della lettera dell’Accademia ai Provveditori alla Sanità con la quale trasmettono l’esemplare dell’opera stampata della dissertazione sulle Terme di Caldiero, insieme alla nota delle spese.
1793 Sconosciuto
Elenco delle spese per la pubblicazione di cui ai punti precedenti.
1793 Novembre
Ignazio Montanari – Accademico – descrive le seguenti località della porzione di territorio assegnatogli dalla Accademia: Breonio, Cavalo, Monte Mazzurega, S.Ambrogio, Gargagnano, Burre, S.Pietro Incariano, S.Giorgio.
1793 Novembre
Un certo Dott. Mori descrive ad Antonio Cagnoli – Segretario perpetuo dell’Accademia – un rimedio alla malattia dei gelsi detta “del Falchetto”, rimedio valido anche per altre piante, da frutta e non.