la Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti scrive una lettera all’Accademia a firma Gaspare Moro e Lancillotto Maria Renier nella quale dopo aver esaminato il piano per portare in città il legname dei boschi della Lessinia chiedono alcuni approfondimenti, come venga precisato fino a che punto le spese della strada debbano essere fatte dai comuni attraversati dalla stessa, quali difficoltà potranno incontrarsi da parte dei padroni dei terreni attraversati, se anche i padroni dei boschi debbano contribuire alle spese, ecc.
Scrittura: A mano
1772 Sconosciuto
Antonio Cappello invia agli Accademici la propria approvazione per gli importanti studi che appaiono nel disegno e nella descrizione di cui ai punti precedenti sull’uso del legname dei boschi dei monti Lessini, e promette la propria opera, che definisce “debole”, per realizzare quanto proposto dall’Accademia di Agricoltura.
1775 Sconosciuto
Copia di una lettera della Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti – a firma di Zuanne Corner – al Capitano e Vice Prefetto di Verona – Angelo Carminati – per ringraziarlo dell’interesse dimostrato nel caso del legname ricavabile dai boschi del monti Lessini, mostrato nelle lettere del 26 e del 28 Marzo (vedi) e per incaricarlo di ringraziare l’Accademia ed in particolare il suo Segretario perpetuo, Zaccaria Betti.
1772 Sconosciuto
Lettera di Agostino Mocenigo a Zaccaria Betti – Segretario perpetuo dell’Accademia – per comunicargli che la Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti è stata interessata del problema del legname e che gli hanno garantito che si interesseranno perché la cosa vada a buon fine.
1772 Sconosciuto
Copia di un dispaccio scritto da Angelo Carminati – Capitano e Vice Podestà di Verona – al serenissimo Principe di Venezia, nel quale riassume quanto ha già scritto alla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, di cui ai punti precedenti.
1775 Sconosciuto
Copia della lettera scritta da Angelo Carminati – Capitano e Vice Podestà di Verona – alla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti per trasmettere tutto il materiale predisposto dall’Accademia di Agricoltura di Verona sui problemi da risolvere per il trasporto e per l’uso del legname dei boschi dei monti Lessini.
1772 Sconosciuto
Copia della lettera scritta da Angelo Carminati – Capitano e Vice Podestà di Verona – alla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, nella quale preannuncia i costi necessari per rendere transitabile dai carri di legname tratto dai boschi dei monti Lessini, ed in particolare dai comuni di Chiesa Nuove ed Erbezzo, costi valutati dall’Accademia di Agricoltura di Verona, che ha comunque proposto che parte della spesa sia sostenuta dai vari comuni attraversati dalla strada stessa.
1775 Sconosciuto
Lettera dell’Accademia di Agricoltura di Verona al Capitano e Vice Podestà della città, a firma Pignolati Sagramoso, Gaioni, de Madice e Zaccaria Betti, nella quale spiegano cosa bisogna fare per rendere la strada che dai Lessini posta in città, atta al trasporto del legname, come controllare il taglio e la vendita dello stesso assumendosene l’onere, e come ridurre il dazio per i Mazzonelli che sono stati gli iniziatori dell’uso del legname dei boschi dei monti Lessini.
1775 Maggio
Zuane Guarini, a nome della Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, scrive alla Pubblica società di Agricoltura di Verona compiacendosi per l’ultimazione del progetto di prosciugamento delle valli veronesi, invitando il Colonnello Lorgna, ora che la rotta del Canal Bianco è stata chiusa, ad effettuare l’esame, a suo tempo ordinatogli, sul progetto di cui sopra. Le spese di Felice Gaioni per le operazioni da lui effettuate, nonché il costo dell’operazione di prosciugamento sono all’attenzione della Conferenza instituita dall’Eccellentissimo Senato. Quanto studiato dall’Assessore dell’Accademia, conte Ottavio Campagna, sarà attentamente valutato dalla Deputazione, e vengono accolte le spiegazioni di Desiderio Pindemonti circa l’occupazione delle strade.
1775 Febbraio
Antonio Cappello e Andrea Morosini a nome della Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, si compiacciono con l’Accademia di Agricoltura, di Verona (detta qui “Pubblica Società di Agricoltura) per lo studio eseguito sulle Grandi Valli Veronesi e su quelle collegate, noncè per la progettata opera di prosciugamento studiata in particolare da Felice Gaioni, e dagli ingegneri Cristofali e Bombieri. Inoltre apprezzano le osservazioni sul fiume Adige ed i suggerimenti per ovviare ai danni da esso provocati,argomenti che verranno passati al competente Magistrato onde possa farne quegli usi che la sua conoscenza gli permetterà.