Il Magistrato dei Beni Inculti, a firma Lodovico Manin, incarica l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di effettuare alcuni esami e scandagli nelle Valli Grandi ed inserisce una “Memoria”, una specie di istruzione per eseguire gli esami richiesti.
Scrittura: A mano
1780 Ottobre
Copia del decreto del Senato relativo alla regolamentazione del dazio sulla seta e sui prodotti derivati in provincia di Verona.
1780 Ottobre
Altra lettera del Magistrato dei V Savi alla Mercanzia, firmata da Antonio Zulian, che si limita a ringraziare delle notizie circa le possibili facilità che i negozianti della fiera di Bolzano tentano di ottenere dalla Corte di Vienna. Per ora non si può far altro che studiarle per contribuire all’accrescimento del commercio della Nazione.(Lettera in netto contrasto con la precedente!?)
1780 Ottobre
La Magistratura dei V Savi alla Mercanzia, a firma Gabriele Manetto, scrive ai Presidenti (sic!) dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per ringraziarli delle notizie sulla nuova tariffa delle merci in Tirolo ed della fiera di Bolzano; ma li incarica di un nuovo studio sulla convenienza di effettuare a Verona la fiera che in quel momento si tiene a Bolzano, con le merci provenienti dall’Inghilterra che dovrebbero sbarcare a Venezia pagando un solo dazio, ed anche per le merci germaniche che potrebbero scender a Trieste, imbarcarsi e sbarcare a Venezia per poi raggiungere Verona pagando sempre un solo dazio.
1780 Giugno
Copia di una delibera dell'”Eccellentissimo Senato” nella quale si approva l’operato di Ludovico Manin – Aggiunto al Magistrato dei Beni Inculti deputato alle Valli Veronesi – e dei suoi collaboratori, Approva la spesa di 300 Ducati per le spese delle mappe e invita il Magistrato dei Beni Inculti di riflettere sulle discordanze espresse dal Colonnello degli ingegneri Anton Maria Lorgna e da alcuni Accademici allo scopo di ulteriormente approfondire i problemi della bonifica di dette Valli.
1780 Agosto
Copia delle delibera dell'”Eccellentissimo Senato” (detta spesso “Terminazione”) con la quale la protesta dei proprietari degli alberi della Lessinia (vedi documento del 30 Aprile 1779) viene praticamente rigettata accogliendo solo quanto già previsto e cioè che sia lasciato ai proprietari il legname per il proprio uso, che non vengano estesi i boschi nelle zone a prato o a pascolo, e che venga caricato di tassa solo il legname che viene condotto al piano.
1780 Giugno
Copia di una lettera del Magistrato dei Beni Inculti e dell’Aggiunto Deputato alle Valli del Veronese, Firmata anche da Annibale Gambara, Antonio Vendramin, Bortolo Grimani, Andrea Morosini e Zuanne Corner, al “Serenissimo Principe” nella quale gli raccontano tutto ciò che è successo sul problema delle Valli inondate dall’acqua, dal momento della delibera dello “Eccellentissimo Senato” in poi. La creazione dei due Consorzi uno per le Grandi Valli, l’altro per quelle inondate dal fiume Menago, e con l’elezione dei rispettivi Presidenti, elezioni che vengono approvate; la decisione di preparare delle mappe molto precise per poter valutare tutto ciò che si deve fare, e la richiesta di 300 Ducati per far fronte alle spese di dette ricerche.
1780 Agosto
Franco o Francesco Grivelini scrive a Zaccaria Betti – Segretario perpetuo dell’Accademia – per informarlo di essere stato “giubilato” dalle sue funzioni da una decisione di Vienna, e che la clemenza di S.M. gli ha lasciato una pensione complessiva di 5600 Lire. Peraltro avendo già lui presentato a Pietro Sacco – Conservatore anziano della Società Patriottica – le opere dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, ha avuto assicurazione che le stesse verranno pubblicate al più presto e che Zaccaria Betti sarà uno dei 12 soci esteri corrispondenti eletti dalla detta Società e che la cosa gli sarà comunicata dal nuovo Segretario della Società Patriottica. Egli ha fatto stampare da Moroni (Evidentemente di Verona) le memorie da se stesso scritte e intitolate “Il genio di F. Paolo” ma alle stesse manca un foglio e chiede a Betti di fargliele rimandare perché possa correggerle e farle ristampare però a Venezia o a Livorno visto come è stato trattato dai Moroni.
1780 Agosto
Zuanne Corner a nome della Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti si compiace ed elogia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per l’impegno profuso nel progetto di bonifica delle Grandi Valli scolando l’acqua nel fiume Adigetto, e per la relazione dei soci Pignolati e Paletta (vedi documento del 24 Giugno 1780) sulla macchina idraulica per irrigare del “dottore Schiappardina”.
1780 Agosto
Copia di una lettera scritta dalla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, al “Serenissimo Principe”, firmata Antonio Vendramin, Bortolo Grimani, Andrea Morosini e Zuanne Corner, con la quale viene esaminata la protesta dei proprietari degli alberi della Lessinia (vedi documento 30 Aprile 1779) smontandola punto per punto, asserendo che il taglio degli alberi avviene secondo decreti approvati dal Senato, con tutte le garanzie offerte dal responsabile dell’Accademia di Agricoltura di Verona, garantendo agli stessi proprietari il rispetto delle loro esigenze di legname, ecc.