Lodovico Manin ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di averlo nominato Socio e ritiene che l’unica prova della propria gratitudine sia quella di impegnarsi nel difficile compito del prosciugamento delle “Grandi Valli Veronesi”.
Scrittura: A mano
1780 Dicembre
Antonio Cappello ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per un dono che gli è stato fatto, in occasione dell’apertura dell’Accademia e letto dal conte Zaccaria Betti – Segretario perpetuo – (forse si tratta di un elogio ufficiale dello stesso Cappello). Ritiene suo dovere mostrare la gratitudine interessando il Magistrato dei V Savi ai problemi di commercio e di arti che gli vengono affidati dall’Accademia.
1780 Dicembre
Ignazio Corà ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per l’onore fattogli nel nominarlo Socio dell’Accademia stessa, ma con dispiacere si dichiara costretto a rinunciare essendo i suoi affari numerosi ed impegnativi.
1780 Dicembre
L’Aggiunto al Magistrato dei Beni Inculti per le Grandi Valli Veronesi, – Lodovico Manin – trasmette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona una delibera del maggior consiglio che si interessa affinché vengano aumentati i terreni addetti all’uso di pascoli e foraggi allo scopo di aumentare il bestiame da carne nella “Serenissima Repubblica”, e sottolinea come tale delibera possa aiutare il recupero dei terreni inondati dall’acqua nelle valli di cui sopra.
1780 Dicembre
Un decreto del Maggior Consiglio detto “Parte” (Una delibera avente vigore di legge) con la quale ristruttura vari consigli detti dei Quaranta, (Criminale, Civile Vecchio e Civile Nuovo) dei collegi dei Dodici e dei Venti, prescrivendo sopratutto che nessuno possa essere eletto a cariche importanti senza essere stato per almeno tre volte in uno o più di detti consigli o collegi. Determina anche un aumento degli emolumenti per gli appartenenti e detti consigli e stabilisce come trovare i soldi senza aumentare le tasse. Il tutto è di difficile interpretazione in quanto fa riferimento a “Ducali” ossia a leggi precedenti che peraltro non enuncia.
1780 Dicembre
Altra “Parte” del Maggior Consiglio che resosi conto che la moltitudine delle leggi e la moltiplicazione degli ordini hanno reso confuse le giurisdizioni dei magistrati addetti ai commestibili con intralcio nelle decisioni del governo, con ricaduta sui consumatori, per porre rimedio a detta confusione emana nuove norme sulle magistrature addette al controllo del pesce, delle carni, dei salumi ecc.
1780 Sconosciuto
Il Maggior Consiglio, visto l’estendersi dell’uso del legname, decide di emanare una delibera (detta “Parte”) con la quale stabilisce che al magistrato delle Legne sia aggiunto un terzo Sopra-Provveditore, per meglio controllare il fenomeno e nella stessa stabilisce tutta una serie di cose riguardanti fra l’altro lo stipendio di questo Magistrato e provvedimenti connessi.
1780 Dicembre
la Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, a firma Zuanne Corner, scrive all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per confermare il ricevimento del bilancio dei legnami da opera tratti dai boschi dei monti Lessini, e si compiace del fatto che sono state ridotte le fuoriuscite di danaro dalla “Nazione”. Si compiace anche del fatto che il legname così procurato venga comunque a costare un 15% in meno di quello comprato all’estero e si augura che tale risparmio venga fatto anche dagli acquirenti e non solo dai mercanti. Accenna alla memoria preparata dall’Accademia sui problemi del commercio della seta e la tranquillizza circa la protesta fatta dai proprietari di Chiesa Nuova.
1771 Luglio/Agosto
Cartellina che avrebbe dovuto contenere le scritture sulle valli di Bionde, Zerpa e Belfior di Porcile predisposte dagli Accademici Alessandro Carlotti da Zeno Ricci. (le scritture non ci sono)
1780 Sconosciuto
Fattura delle spese sostenute dall’Accademia per la manutenzione di un tratto della strada della Lessinia controfirmata da Agostino Pignolati Presidente.