Altra lettera di Giovanni Pavolani ad Anton Maria Lorgna che parla del torchio da stampa, con particolare attenzione al problema del costo.
Scrittura: A mano
1782 Sconosciuto
La ditta Giovanni Smania dichiara che nell’anno in corso ha tagliato 700 piante nelle selve Lessine.
1782 Febbraio
la Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, a firma Benedetto Civran e Zan Alvise Emo, si congratula con l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per i risultati avuti nel utilizzo del legno degli alberi dei boschi dei monti Lessini, rappresentati dall’Accademia con lettera del 31 Gennaio 1782, e chiede ulteriori particolari prima di comunicare il tutto alle autorità quali il “Serenissimo Principe” ed il Senato.
1782 Febbraio
Il proclama del “Serenissimo Principe” e dei Provveditori ai Beni Inculti afferma che non possono essere tagliate piante nei boschi dei Monti Lessini se non prima indicati dal rappresentante dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, e la strada che porta da quei monti a Verona deve essere libera e mantenuta. Fissa sanzioni per chi non obbedisce e premi per coloro che denunciassero comportamenti fuori legge.
1782 Febbraio
La Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, a firma Benedetto Civran e Zan Alvise Emo, ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per le memorie inviate con lettera del 30 Gennaio 1782 e visto l’interesse che l’Accademia nutre per i possibili vantaggi per lo stato la invita a continuare.
1782 Febbraio
Altra lettera di Giovanni Pavolani ad Anton Maria Lorgna che parla del torchio da stampa.
1782 Febbraio
Altra lettera di Giovanni Pavolani ad Anton Maria Lorgna che parla del torchio da stampa.
1782 Gennaio
Il Deputato Aggiunto al Magistrato dei Beni Inculti per le Valli Grandi – Lodovico Manin – ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per la lettra che riporta lo studio del Socio Corrispondente Plinio Antonio Roveda che dimostra come sia corretto il progetto approvato dal Senato per la bonifica delle Grandi Valli Veronesi.
1782 Gennaio
Giovanni Pavolani scrive ancora ad Anton Maria Lorgna per descrivergli lo stato di avanzamento e i costi della costruzione del Torchio da stampa. (vedi documento dell’8 Dicembre 1781).
1781 Dicembre
l'”Eccellentissimo Senato” approva la Mappa e Il Catastatico preparati dal Deputato Aggiunto al Magistrato dei Beni Inculti per le Valli Grandi, ed autorizza la pubblicazione di un proclama che inviti i cittadini a esaminare tali documenti e a proporre eventuali correzioni.