Elenco di quantità di Fiorini, che sembrano tasse pagate dalla città alla cassa pubblica.
Scrittura: A mano
1792 Maggio
Il Magistrato dei V Savi alla Mercanzia si congratula con l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per il tema a concorso relativo alle terme di Caldiero e per quello relativo alle piante da tintura.
1792 Aprile
La Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti si congratula con l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona sia del fatto che sia stata trovata degna di premio la memoria di Pietro Ponzilacqua sul Salnitro sia che il nuovo tema messo a concorso riguardi le piante per tintura da potersi coltivare nel territorio Veronese.
1792 Luglio
Appunto di Giovan Battista Ridolfi, che ritiene meritevole di metà del premio la dissertazione relativa al concorso su “..quali sarebbero i mezzi più conducenti ad ampliare il prodotto, e le manifatture delle lane Nazionali” che porta il motto “Industriae nihil impossibile”, anche perché ritiene che dovrebbe essere meglio scritta.
1792 Aprile
Giambattista Vasco, che è l’autore della dissertazione sulle Arti giunta in ritardo e valutata molto favorevolmente dall’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, anche se non può meritare il premio a causa appunto del ritardo (vedi documento del 16 marzo 1792) ringrazia il Segretario perpetuo dell’Accademia per il favoritissimo giudizio sulla sua memoria, giudizio che gli è stato comunicato dall’Abate Amoretti e prega di restituirgli la copia della memoria avendo egli smarrito l’originale.
1792 Luglio
Alessandro Fracassini ritiene come tutti i giudici ritiene meritevole di metà del premio la dissertazione relativa al concorso su “..quali sarebbero i mezzi più conducenti ad ampliare il prodotto, e le manifatture delle lane Nazionali” che porta il motto “Industriae nihil impossibile”.
1792 Luglio
Pietro Montanari dopo averla convenientemente illustrata ritiene meritevole di metà del premio la dissertazione relativa al concorso su “..quali sarebbero i mezzi più conducenti ad ampliare il prodotto, e le manifatture delle lane Nazionali” che porta il motto “Industriae nihil impossibile”.
1792 Marzo
Girolamo Zulian ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per le ultime memorie inviategli e si rallegra che l’essere stato associato a detta Accademia comporti anche di mantenere la sua corrispondenza.
1792 Marzo
Alessandro Albrizzi, pur con altre espressioni, si profonde in ringraziamenti per gli stessi motivi espressi nella lettera di cui al punto precedente.
1792 Marzo
la Deputazione sopra l’Agricoltura del Magistrato dei Beni Inculti, si congratula con l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, con il suo Presidente e con il suo Segretario perpetuo per il tema messo a concorso sulle terme di Caldiero, per la memoria di Agostino Pignolati circa i danni causati dal taglio degli alberi nelle zone montuose, e per le osservazioni meteorologiche, mediche ed agrarie relative all’ultimo biennio.