Girolamo Zulian informa l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona che ha interessato il Magistrato dei V Savi alla Mercanzia di qualcosa che deve avere a che fare con la preparazione del Salnitro, e che i componenti il medesimo sono tutti d’accordo, pur temendo qualche questione promossa dall’impresario dei “Tezzoni”.

Giovanni Antonio Gabriel scrive al Presidente o al Segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona dichiarandosi interessato al problema del salnitro e si impegna a coadiuvare la riuscita dei desideri dell’Accademia (probabilmente qualche esperimento per la preparazione del salnitro).

Lettera analoga a quella di cui al punto precedente, scritta però dal Magistrato dei V Savi alla Mercanzia, e a firma di Nicolò Venier.

La Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, per l’invio della memoria stampata di Pietro Ponzilacqua sul salnitro, la loda e si impegna a far emanare i decreti necessari alla realizzazione di quanto indicato nella memoria in questione.

Girolamo Zulian scrive una lettera all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona molto simile a quella di cui al punto precedente, inoltre dovendo presiedere il Senato nella settimana ventura si impegna a far promuovere un apposito decreto.

Alessandro Albrizzi ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per avergli inviato due copie della memoria di Pietro Ponzilacqua sul salnitro. Avendo saputo dal Nunzio della città di Verona che l’accademia desidera sperimentare il metodo di preparazione del salnitro, si sta interessando con il segretario del Magistrato dei V Savi alla Mercanzia perché detto Magistrato si impegni a promuovere detto esperimento.