Antonio Cagnoli – Segretario perpetuo dell’Accademia – ricorda ad Antonio Righi i suoi doveri verso la piantagione dei “Morari” (gelsi) della fortezza di Peschiera.
Scrittura: A mano
1793 Giugno
Copia della lettera di Angiolo Maria Balbi – Provveditor di Peschiera – che dichiara di aver fatto pubblicare ed affiggere il Decreto riguardante i gelsi della Fortezza.
1793 Dicembre
Antonio Cassiani risponde al Consiglio di Reggenza dell’Accademia sulla suddivisione dei territori veronesi Proposti dal Consiglio di Reggenza stesso.
1793 Dicembre
Giovanni Crescenti risponde al quesito del Consiglio di Reggenza sulla suddivisione del territorio in 39 porzioni, direttamente ad Antonio Cagnoli – Segretario perpetuo dell’Accademia – (l’indirizzo è “Egregio Sig. Mio”) suggerendo alcune modifiche alla proposta.
1793 Dicembre
Giovanni Carminati – Accademico – trasmette ad Antonio Cagnoli la risposta del suo socio corrispondente, Giuseppe Betti, con le osservazioni al quesito del Consiglio di Reggenza sulla suddivisione del territorio in 39 porzioni,.
1793 Dicembre
L’Accademico Pier Antonio Bonani (?) risponde al quesito del Consiglio di Reggenza sulla suddivisione del territorio in 39 porzioni, rilevando anzitutto che nella porzione IX, a lui assegnata mancano i comuni di “Sorcè” e di “Gasparina” e proponendo un ordine diverso dei comuni stessi.
1793 Giugno
Antonio Righi avverte l’Accademia che il Provveditor di Peschiera non gradisce l’impianto di nuovi gelsi in quanto rovinerebbero l’erba che serve da mangime per i cavalli del suo reggimento, e propone di aspettare il Giugno 1794 per piantare i nuovi alberi, quando verrà un nuovo Provveditor.
1793 Giugno
Invio a Bartolomeo Poletto, dell’ufficio del Provveditor di Peschiera, di alcune copie del proclama del 30 Giugno 1793, che vieta di far danno agli alberi di gelso, affinché vengano affisse in più parti.
1793 Dicembre
Il Socio Corrispondente Domenico Marodi (?) risponde direttamente all’Accademia al quesito del Consiglio di Reggenza sulla suddivisione del territorio in 39 porzioni, trasmessogli dall’Accademico Zenone Boncompagni (?), ricordando che fino dal 1790 aveva proposto correzioni alla distribuzione del territorio e ribadendo tali correzioni con ulteriori ragionamenti.
1793 Dicembre
Angelo Bertoli (probabilmente Socio Corrispondente di Alessandro Murari Brà) risponde direttamente all’Accademia al quesito del Consiglio di Reggenza sulla suddivisione del territorio in 39 porzioni, rammentando di avere già dato il suo parere in una lettera del 26 Gennaio 1791.