Relazione a firma Zamboni, Palazzoli e Bertoncelli, letta in seduta ordinaria il 19 maggio 1838, riguardante il metodo di lavorazione delle sete proposto da Bartolomeo Rigatelli e sottoposto all’esame dell’Accademia; vi viene dettagliatamente descritto l’operato della Commissione nominata dall’Accademia, vi si sottolinea l’imparzialità con cui essa ha condotto l’esame commissionatole e si conclude con la formulazione di una serie di riserve nei confronti dell’invenzione proposta dal Rigatelli.
N-carte: 8
1837 Settembre
Minuta della descrizione dei lavori di cui al n. 272, o allegato A.
1837 Aprile
Il socio Giovanni de Lutti presenta il contenuto dell’operetta del dottor Gatta sulle viti e sui vini della Val d’Aosta; al termine propone la nomina dello stesso dottor Gatta a socio onorario dell’Accademia. La relazione venne letta nella seduta accademica del 15 settembre 1838.
1834 Settembre
Copia dell’atto di pubblicazione del testamento di Antonio Maria Lorgna in data 28 giugnoo 1786
1833 Giugno
Copia del n.1, anno 1, de “L’Institut, journal des académies et sociètés scientifiques de la France et de l’étranger”.
1827 Marzo
Manoscritto in cui il socio Giacomo Bertoncelli espone il riassunto delle opere donate all’Accademia dal prof. Fortunato Vaccari di Chioggia: l’opuscolo “Nuovo eccitamento alla coltivazione dei lidi”; l’opuscolo-lettera all’abate De Mori su un bruco possibile succedaneo del baco da seta, la “phalaena bombix castrensis” di Linneo; l’opuscolo-lettera all’abate Perini relativo ad un dipinto di Natale Schiavoni; un saggio della nuova “Flora veneta”; l’opuscolo sulla “Introduzione dell’olio dei semi di zucca”.
1773 Sconosciuto
Il Magistrato dei Beni Inculti e la Deputazione sopra l’Agricoltura invia al Serenissimo Principe una lunga relazione sulla nascita, sul comportamento, sui risultati ottenuti da parte delle Società Agrarie delle città di Udine, Verona, Vicenza, Rovigo, Feltre, Belluno, Padova, Brescia, Conegliano, Crema e di Salò; Indicando via via le esperienze fatte, le memorie predisposte e pubblicate, i Soci che maggiormente hanno collaborato in progetti e in attività utili alla nazione e al paese.Le firme sono di Anzolo Memo, Pietro Francesco Giustinian, Nicola Barangan, Zan Alvise Mocenigo e Carlo Vincenzo Valmarana.