Lettera datata Ferrara 26 ottobre 1814 a firma illeggibile con la quale si comunica al Sig. Pelleg. Spinelli di Bologna che il pacco è partito in ritardo per garantire la sicurezza dell’arrivo a destino.
N-carte: 1
1802 Maggio
Minuta di risposta dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona alla lettera di Alessandro Carlotti di cui al punto precedente, lodandone i pluriennali meriti e ringraziando per le profferte di collaborazione.
1802 Sconosciuto
Minuta della risposta dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona alla lettera di cui al punto precedente, datata 31 maggio 1802, nella quale dopo aver precisato che l’Accademia non è proprietaria dell’Arena ma ne ricava solo una parte delle rendite, mette a disposizione della Municipalità di Verona 200 Lire per impiegarle nella illuminazione dell’Anfiteatro, e ribadisce che avrebbe potuto impegnare una somma maggiore se non fosse anche troppo oppressa dalla tassa prediale
1802 Sconosciuto
Minuta di una lettera in data 23 Aprile 1802 rivolta al Pro Segretario di Stato della Repubblica Italiana, per ringrazialo della fiducia e fargli sapere che per rispondere ad ogni quesito sono stati scelti 2 Soci.
1804 Sconosciuto
Minuta datata 19 Marzo 1805, per una lettera dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona ad Antonio Camerlengo con la quale gli si assegna un premio di 24 Zecchini per la bontà delle sue scoperte, e calorose lodi par la sua industriosità.
1802 Marzo
Copia di un decreto emesso in data 29 Marzo 1802 con il quale la Municipalità di Verona si riserva di valutare se l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona è tenuta a pagare la Tassa “Prediale” (sic), e nel frattempo invita un qualche comitato a stabilire il valore della tassa prediale corrispondente a lire tremila e l’Accademia a pagare tale somma.
1802 Marzo
Verbale della Sezione del 23 Aprile 1802, nel quale si riportano le cose già indicate al punto precedente, e che è firmata dal Camerlengo Giannella, essendo il Carlotti già a Milano e non essendo stata eletta la nuova Reggenza.
1802 Sconosciuto
Verbale della Sessione del 8 Giugno 1802, di cui al punto precedente.
1802 Marzo
Foglio senza intestazione e senza data che riporta alcune decisioni del Consiglio di Reggenza, o della assemblea dei soci, come quella di esultare per l’arrivo del nuovo Commissario Straordinario di Governo – Mosca – e fra le quali quella di affidare ad Alessandro Murari Bra e a Francesco Marco Crema l’incarico di definire l’affare con Antonio Righi, una volta responsabile dei gelsi piantati sugli spalti della fortezza di Peschiera.
1802 Sconosciuto
Ricevuta della Lettera di cui al punto precedente da parte della Municipalità di Verona.