Ricevuta datata 6 Settembre 1802 da parte della Cancelleria Generale del Commissario Straordinario di Governo in Verona della lettera di cui al punto precedente.
N-carte: 1
1802 Sconosciuto
Lettera dell’Ing. Gaetano Barbieri all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, datata 20 Maggio 1803 che trasmette il preventivo per la costruzione del Maglio per il rame, anzi di due Magli perché a suo parere uno solo non è sufficiente ai bisogni della Città; anche l’acqua è sufficiente, anzi dopo i magli essa potrebbe muovere altre ruote come quelle di un mulino o d’altro.
1802 Sconosciuto
Preventivo per la costruzione dei due magli di cui al punto precedente per un totale di Lire 79.458 che per la valuta di Milano corrispondono A Lire 52.972 (Interessante notare che nonostante l’unificazione della Repubblica Italiana le varie regioni avevano conservato valute differenti).
1802 Sconosciuto
Minuta della risposta di Benedetto del Bene alla lettera di cui al punto precedente, nella quale il Segretario dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona restituisce le ricerche in questione rammaricandosi delle poche osservazioni fatte da Tommaselli, oberato di lavoro, del resto come lui stesso.
1802 Ottobre
La Commissione delle Acque Veronesi, chiede all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti i documenti relativi alle valli grandi veronesi, in vista della visita che la stessa Commissione deve effettuare e di cui si parla nel proclama di cui al punto precedente.
1802 Ottobre
Biglietto scritto in francese, molto rovinato, con data incerta (25 anno XI) con un numero iniziale (243) e una frase che sembra essere (Specie di grandi alberi, d’arbusti, di legumi, ecc.) inviato al Conte Gazola Presidente dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona. Con firma illeggibile.] (La data in matita – 1802 Ottobre 17 – è stata apposta successivamente.)
1803 Sconosciuto
Minuta datata 9 Agosto 1803 per una lettera del Presidente dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, in risposta a quella di cui al punto precedente, e nella quale vengono comunicati i dati di Giuseppe Giovannazzi – custode – e di Angelo Marcantoni – Bidello.
1802 Sconosciuto
Ricevuta di una lettera dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti da parte della Cancelleria Generale del Commissario Straordinario di Governo in Verona, che però non è agli atti.
1802 Sconosciuto
Minuta datata 7 Luglio 1802 per una lettera dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti alla Municipalità di Verona, nella quale si afferma che essendo l’Accademia già stata avvisata della cosa direttamente dal Commissario Straordinario di Governo, era stato fatto presente il proprio diritto proprietario sulle stanze occupate e che quindi queste non potevano essere comprese nell’ordine di sgombero.
1802 Sconosciuto
Minuta datata 22 Luglio 1802 per una lettera al Commissario Straordinario di Governo da parte dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti nella quale viene ribadito che i problemi di cui al punto precedente avrebbero richiesto la spesa di almeno settanta zecchini e che ciò era stato fatto presente al Commissario Marchetti (successore di Lachini) con tanto di bilancio attivo e passivo dei mezzi dell’Accademia, senza peraltro riceverne risposta.
Ora sel il Ministro dell’Interno riterrà prestare i “..necessari soccorsi ..” l’Accademia sarà pronta a riprendere in mano lo studio dei due progetti.