Copia del decreto del Senato in data 20 Maggio 1775 le cui decisioni vengono ripetute nel documento di cui al punto precedente.
N-carte: 1
1775 Sconosciuto
Un certo Pier Antonio Zuanni, scrive a Simon Bombieri (che chiama cugino) per dire che, visto che deve essere fatta una nuova strada lungo la riva del progno, egli non intende contrariare quanto già accordato dagli altri confinanti, in cambio di quella contribuzione che sarà accordata per tutti.
1772 Sconosciuto
Simone Bombieri afferma di essersi recato a Lugo su commissione dell’Accademia di Agricoltura, e di aver incontrato in varie case i padroni dei boschi e delle terre attraverso le quali sarebbe passata la nuova strada e tutti si sono impegnati con la firma o con una croce a permettere il passaggio della strada stessa.
1775 Maggio
Gasparo Moro e Lancillotto Maria Renier a nome della Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti chiedono al Presidente dell’Accademia di Agricoltura di Verona alcune notizie sul numero degli ovili da pecore esistenti nel territorio veronese, sul numero delle pecore esistenti sul territorio e su quante vi siano state nel corrente anno. Tutto ciò per una “..Conferenza…” (ossia un incontro) fra varie magistrature fra cui quella dei V Savi alla Mercanzia e naturalmente la loro.
1772 Sconosciuto
la Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti scrive una lettera all’Accademia a firma Gaspare Moro e Lancillotto Maria Renier nella quale dopo aver esaminato il piano per portare in città il legname dei boschi della Lessinia chiedono alcuni approfondimenti, come venga precisato fino a che punto le spese della strada debbano essere fatte dai comuni attraversati dalla stessa, quali difficoltà potranno incontrarsi da parte dei padroni dei terreni attraversati, se anche i padroni dei boschi debbano contribuire alle spese, ecc.
1772 Sconosciuto
Antonio Cappello invia agli Accademici la propria approvazione per gli importanti studi che appaiono nel disegno e nella descrizione di cui ai punti precedenti sull’uso del legname dei boschi dei monti Lessini, e promette la propria opera, che definisce “debole”, per realizzare quanto proposto dall’Accademia di Agricoltura.
1775 Sconosciuto
Copia di una lettera della Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti – a firma di Zuanne Corner – al Capitano e Vice Prefetto di Verona – Angelo Carminati – per ringraziarlo dell’interesse dimostrato nel caso del legname ricavabile dai boschi del monti Lessini, mostrato nelle lettere del 26 e del 28 Marzo (vedi) e per incaricarlo di ringraziare l’Accademia ed in particolare il suo Segretario perpetuo, Zaccaria Betti.
1772 Sconosciuto
Lettera di Agostino Mocenigo a Zaccaria Betti – Segretario perpetuo dell’Accademia – per comunicargli che la Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti è stata interessata del problema del legname e che gli hanno garantito che si interesseranno perché la cosa vada a buon fine.
1772 Sconosciuto
Copia di un dispaccio scritto da Angelo Carminati – Capitano e Vice Podestà di Verona – al serenissimo Principe di Venezia, nel quale riassume quanto ha già scritto alla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, di cui ai punti precedenti.
1775 Sconosciuto
Copia della lettera scritta da Angelo Carminati – Capitano e Vice Podestà di Verona – alla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti per trasmettere tutto il materiale predisposto dall’Accademia di Agricoltura di Verona sui problemi da risolvere per il trasporto e per l’uso del legname dei boschi dei monti Lessini.