Relazione dell’Accademico Giulio Piatti sull’indurimento del legno degli alberi fatti morire per aver tolto loro la corteccia.
N-carte: 1
1776 Maggio
La società agraria di Vicenza pubblica un avviso a stampa per informare che nessuna memoria è stata ritenuta valida sull’argomento messo a concorso per il 1774/1775, circa la maniera di aumentare il numero di bovini nella provincia, senza pregiudizio delle colture. Pertanto tale argomento viene riproposto, mentre per il 1777 viene proposto un tema riguardante: l’insufficiente stipendio corrisposto agli operai della campagna, scoprire il motivo di tale pratica e suggerire i mezzi affinché detta mercede sia sempre proporzionato all’alterazione dei prezzi delle derrate e dei bisogni degli operai (braccianti).
1776 Maggio
Progetto non firmato per la costruzione di un nuovo canale di navigazione tra l’Adige ed il fiume di Cologna detto anche Frassine. La descrizione del progetto è molto circostanziata e precisa individuando il punto di partenza dall’Adige – protetto da porte nel caso di secca del fiume – e l’arrivo al Frassine, con le descrizioni delle opere civili necessarie a rendere l’opera agibile.
1776 Maggio
La Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti a firma Antonio Cappello e Andrea Morosini, inviano all’Accademia di Agricoltura di Verona più copie di un libro scritto da un socio dell’Accademia Georgica di Padova – Girolamo Bruni – sul metodo di nutrire i bachi da seta.
1776 Sconosciuto
Risposta della Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, a firma Antonio Cappello ed Andrea Morosini, sostanzialmente negativa alle proposta contenuta nella lettera di cui al punto precedente, e conferma della fiducia nell’operato dell’Accademia di Agricoltura di Verona per la gestione di problemi relativi all’uso del legname dei monti Lessini.
1776 Marzo
Copia non firmata di una lettera indirizzata al “Serenissimo Principe” nella quale si afferma che il Vescovo (di Verona) ha ottemperato ai decreti sui benefici ecclesiastici, ed ha consegnato allo scrivente i decreti che stabiliscono le distribuzioni dei benefici alle varie parrocchie.
1776 Marzo
Copia non firmata di una lettera analoga alla precedente ma inviata alla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti.
1776 Sconosciuto
Copia di una lettera che il Coadiutore Prefettizio scrive alla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti per annunciare che la strada tra i monti Lessini e Verona è finita e per chiedere di avere l’autorità per intervenire nei casi in cui nascano delle situazioni che le regole stabilite non sono in grado di risolvere.
1776 Marzo
Copia tratta dal “registro soggetti diversi” della cancelleria prefettizi di Verona, di una lettera inviata al Vescovo della diocesi per invitarlo ad assegnare a parrocchie indigenti i benefici ecclesiastici rimasti vacanti per la morte dell’Abate Agostino Ruffo, come previsto nei decreti dell’Eccellentissimo Senato del 1773 e del 1775.
1776 Marzo
La Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, a firma Antonio Cappello e Andrea Morosini, informano l’Accademia di Verona che per la morte dell’Abate Agostino Ruffo sono rimasti disponibili cinquantacinque benefici che possono essere distribuiti alle parrocchie territoriali indigenti, si che i “villici” non siano più costretti a mantenere i loro Parroci come previsto da alcuni decreti dell’Eccellentissimo Senato (2 Settembre 1773 e 20 Maggio 1775). Per tale incombenza è stato incaricato il Prefetto, ma l’Accademia deve riferire alla carica suddetta tutte quelle notizie e informazioni che possano agevolarne il compito.