Desiderato Pindemonte – Accademico – scrive ad Antonio Cagnoli – Segretario perpetuo dell’Accademia -con la quale gli manda una relazione che egli chiama “..il socorso di Pisa ” e gli chiede di correggere sia la prima parte che la seconda, sempre che Cagnoli lo ritenga opportuno. Suppone che i suoi scritti facciano sorridere gli Accademici a meno che, essendo umanissimi e pieni di pietà, non si muovano a compassione di quanto messo in carta.
N-carte: 1
1790 Giugno
Anton Maria Meschini, Accademico, scrive al Segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona – Antonio Cagnoli – per fargli sapere che un improvviso mal di testa e una improvvisa mancanza della vista gli hanno impedito di eseguire il suo compito (non si dice quale).
1790 Giugno
La Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti, a firma Stefano Valmarana, trasmette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona copia del decreto dell’Eccellentissimo Senato approvato il 29 Maggio 1790 e riguardanti le nuove regole dello Statuto dell’Accademia.
1790 Maggio
La Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti a firma Stefano Valmarana si congratula con l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona sia per l’Elogio scritto da Benedetto del Bene in memoria dell’ex Segretario perpetuo dell’Accademia Zaccaria Betti, sia per il nuovo statuto (le nuove 10 regole proposte da Antonio Cagnoli) che meglio regolano la vita dell’Accademia.
1790 Maggio
Antonio Cappello ringrazia l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per avergli inviato l’Elogio del Segretario defunto, e comunica che dietro incarico del segretario del Magistrato dei Beni Inculti – Foscolo – ha portato ad un segretario del Senato la “parte” (Delibera) approvata dalla Reggenza dell’Accademia.
1790 Maggio
La Deputazione alla regolazione delle Tariffe Mercantili, a firma Zuanne Querini, ritiene che se all’ultimo problema messo a concorso l’anno precedente non sia stata data risposta alcuna ciò non dipenda dalla tenuità del premio, piuttosto alla difficoltà del tema stesso. Se infatti la prima parte del problema, là dove si chiede quale possa essere l’istruzione ai villici per produrre il salnitro, appare abbastanza facile, altrettanto non può dirsi della seconda parte dove si chiede come spargere l’istruzione stessa nelle province e dove raccogliere il prodotto, che è cosa di governo degli uomini e delle cose, quindi non alla portata neppure degli eruditi.
1790 Maggio
Antonio Cagnoli certifica che il bidello Angelo Marcantoni ha svolto in maniera soddisfacente per poter essere confermato per il successivo triennio.
1790 Maggio
Certificato analogo al precedente per la custode Caterina Cunego.
1790 Maggio
Certificato analogo al precedente per l’amanuense Antonio Casari..
1790 Maggio
Pubblicazione delle 10 regole proposte da Antonio Cagnoli e approvate dalla Reggenza dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, che integrano lo statuto della stessa, assieme alla notifica dell’approvazione di dette regole da parte dell’Eccellentissimo Senato in data 29 Maggio 1790, notifica inviata dalla Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti in data 7 Giugno 1790.