Copia di un elenco che indica i legnami, provenienti dai monti Lessini, venduti dalla ditta Smania e dalla ditta Guidottini e Faccioli a clienti di stati diversi da quello Veneto. Soprattutto di Mantova, Reggio, Ferrara e Bologna.
N-carte: 1
1780 Sconosciuto
Elenco la cui copia è parte del documento di cui al punto precedente, e precisamente quella relativa alla ditta di Giovanni Smania.
1780 Sconosciuto
Prospetto riassuntivo di tutte le piante tagliate nei monti Lessini nel 1779 dalle varie ditte, elenco che riporta anche i pezzi ricavati dalle piante (Travi, ecc.), il loro numero, il loro valore a prezzo estero e l’eventuale importo complessivo sempre a prezzo estero, per dimostrare il risparmio effettuato usando il legname della provincia di Verona. Elenco preparato certamente dall’Accademia di Agricoltura di Verona.
1780 Sconosciuto
Elenco delle piante tagliate nel 1780 e quelle che dovranno essere tagliate l’anno successivo nella zona di Chiesa Nuova e da vari proprietari. Lo scrivente che non si firma precisa che l’elenco non comprende le piante tagliate in Valdilera e Folignano
1780 Sconosciuto
Elenco delle piante tagliate dai fratelli Scandola in Valdilera nel 1779 e nel 1780.
1780 Sconosciuto
Appunto intitolato “1780” nel quale si dice che la Ditta Faccioli taglierà 500 piante nel bosco di Campo Profondo.
1778 Sconosciuto
Elenco detto “Poliza”degli uomini che hanno lavorato dal 15 Luglio 1978 al 28 Agosto 1778 per costruire la strada della Lessinia nel tratto loro affidato.
Sconosciuto Sconosciuto
Elenco delle chiaviche e dei ponti relativi al “Progno Vecchio” ed al “Progno Nuovo”, con i relativi padroni e dimensioni. (Progno vuol dire torrente o fiumicciattolo.)
Sconosciuto Sconosciuto
Appunto con varie indicazioni, come i comuni attraversati dalla strada suburbana detta la Spianà di Valpantena, le piante tagliate in varie località da varie persone ec.
Sconosciuto Sconosciuto
Minuta del promemoria nel quale si fa la storia della scoperta della possibilità di prendere il legname necessario alla città di Verona nelle selve dei monti Lessini, e di tutti i provvedimenti necessari a tale scopo, compresa la proposta di un premio per i fratelli Mazzonelli che per primi hanno portato piante dai lessini in città.