Verbale seduta accademica del 4 settembre 1830, presenti 21 soci.Si legge l’elenco delle produzioni annue e si estraggono i nomi dei giudici di esse; si raccolgono le schede per il “problema agrario” 1831, disponendone la stampa ed eleggendo due censori per esso (Palazzioli e Sandri); si legge il rapporto della Commissione incaricata di esaminare la macchina a vapore costruita dall’ing. meccanico Bartolomeo Avesani e si delibera di assegnare a questi una medaglia d’oro del maggior valore, di stamparne la memoria a spese dell’Accademia e di nominarlo socio corrispondente della stessa.

Verbale seduta accademica del 28 agosto 1830, presenti 19 soci. In essa il socio Angelini legge la sua lettera in cui presenta altre due cassette di insetti e propone la creazione d’una commissione direttrice del museo; il socio Brunelli legge una memoria di Luigi Venturi sul nuovo innesto radicale delle viti, un’altra del conte Asquini sul modo di concimare gli olivi con i lupini in fiore ed una terza di Bernardino Grigolati sul miglioramento della razza dei buoi; il socio Cristani legge una memoria di Lorenzo Venini sull’applicazione del termometro alle “stuffe” dei bozzoli.

Verbale come al n. 62

Verbale seduta accademica del 7 agosto 1830; presenti 26 soci.Si dà relazione di alcune pubblicazioni; si trattano vari argomenti; in particolare si dà lettura del decreto delegatizio riguardante i Monti Lessini, si legge il rapporto del co. Scopoli “sull’affare dei Monti Lessini” e si nomina una commissione che esamini quanto esiste in Accademia sull’argomento. Si elegge a nuovo socio il co. Luigi Miniscalchi e si nomina una commissione che esamini la macchina a vapore elaborata dall’ing. Avesani.

Verbale seduta accademica del 3 luglio 1830, presenti 22 soci. Il Presidente comunica la perdita del socio conte Marcantonio Miniscalchi avvenuta il 30 maggio scorso e si dispone la lettura dei suoi meriti; si annuncia il ricevimento di alcune opere in dono (“L’arte di biancare tele ed altro”, pubblicato a Parigi e presentato da Lorenzo Venini; due opuscoli intitolati “Memoria dell’antico divisamento di costruire un canal navigabilee da Udine al mare”, tramite il co. Asquini); il socio Brunelli legge lo scritto di Antonio Provolo intitolato “Nuovo metodo d’istituire uno stabilimento per l’imbiancatura dei fili e tele di cotone, lino e canape colla esposizione d’un nuovo sistema per liscivare a vapore e applicare il cloro gasoso in surrogazione del cloro liquido”.

Verbale seduta accademica del 13 maggio 1830 per la lettura della storia triennale; presenti, oltre ai soci, il R. Delegato, il Vescovo, la Congregazione Municipale, molti membri dei corpi scientifici e colti cittadini.La relazione è tenuta dal socio prof. Giuseppe Zamboni, che illustra i lavori accademici negli anni 1826, 1827 e 1828, ricorda i soci scomparsi e gli artisti autori di manifatture.

Verbale seduta accademica dell’8 maggio 1830, presenti 26 soci. E’ comunicato e approvato il rapporto dei giudici relativamente alle manifatture in concorso con le relative assegnazioni dei premi. E’ letta una memoria dell’ab. Luigi Venturi relativa ad una nuova teoria musicale.

Verbale seduta accademica dell’8 maggio 1830, presenti 26 soci.Si dà lettura d’un documento con cui Luigi Vaccari (?) dona all’Accademia la sua “Flora veneta”: lo stesso desidererebbe appartenere all’Accademia, ma il socio Bertoncelli ricorda che esso fu già nominato socio onorario.
Si legge il rapporto dei giudici delle manifatture a concorso e si dispone che i nomi dei premiati vengano stampati e pubblicati il giorno dopo la lettura della storia accademica.Si esamina una lettera del socio Angelini relativa all’ammissione a concorso di memorie presentate altrove; si legge una memoria del socio Luigi Venturi relativa ad una nuova teoria musicale.

Verbale della seduta accademica del primo maggio 1830, di cui al n.33.