Verbale della seduta accademica del primo maggio 1826; presenti 21 soci.Il Presidente illustra la situazione crediti dell’Accademia; ricorda la scomparsa del socio Pietro Antonio Beltrame, avvenuta il 12 aprile scorso; è fissata la data dell’11 maggio prossimo per la lettura dell’elogio dello scomparso segretario perpetuo Del Bene; si leggono le richieste del Tribunale in materia astronomica, affidate al socio Mayer; il socio Brunelli legge parte d’una memoria di Giulio Sandri sulla vertigine delle pecore.
DocType: Verbale
1825 Settembre
La Commissione nominata il 19 settembre per l’esame della scoperta Rigatelli il 27 dicembre 1825 legge il suo rapporto, che è positivo; l’Accademia delibera che si dia alle stampe per diffondere la scoperta e che questa venga raccomandata allo stesso Governo.
1825 Dicembre
Verbale della seduta accademica del 27 dicembre, presenti 27 soci. Il Presidente comunica la scomparsa del socio nob. Benedetto del Bene, segretario perpetuo dal 23 gennaio 1787 al 14 aprile 1825, per 28 anni e 18 giorni. Si procede alle votazioni del nuovo segretario, che risulta essere il co. Giovanni Scopoli, con 18 voti favorevoli e 8 contrari. La stesura dell’elogio del benemerito defunto segretario è affidata allo stesso nuovo segretario Scopoli. Si delibera in merito alla nomina di uno storiografo con incarico triennale, il cui elaborato sarò letto dopo il rinnovo triennale della Reggenza. Si dà lettura della relazione predisposta dalla Commissione incaricata di esaminare la scoperta Rigatelli e si stabilisce che detta scoperta venga raccomandata al Governo.
1825 Settembre
Verbale della seduta accademica del 19 settembre 1825, presenti 22 soci.
Il Presidente comunica di aver presentato alla Delegazione Prov. la contabilità fino a tutto il 1824.
E’ letto l’elenco delle produzioni annue concorrenti a premio e sono estratti a sorte i giudici di esse.
Sono lette una lettera del socio Pollini con cui accompagna una sua lettera geologica sui monti veronesi ed una lettera di M. Gio. Finazzi di Torino richiedente le memorie dell’Accademia.
E’ letta la lettera del farmacista Rigatelli chiedente la nomina d’una commissione che verifichi il suo rirtrovato chimico farmaceutico, alla quale egli affiderà il segreto processo con cui lo ha elaborato. Si riconosce l’importanza dell’istanza e si nomina la Commissione nelle persone dei soci Zoppi, Pollini e Brunelli, i quali opereranno garantendo che la segretezza della scoperta non venga compromessa.
Si stabilisce che ad ogni triennio di rinnovo di presidenza si predisporrà e leggerà una storia triennale di quanto si è fatto sotto la cessata presidenza.
Si svolgono varie letture da parte dei soci: Pollini legge il sunto d’un opuscolo sugli innesti; Angelini una relazione sulla tentata modificazione del vino matto ed una memoria sul capostorno delle pecore, Giulio Sandri una memoria sullo stesso problema. Detti scritti sono inseriti nell’elenco delle produzioni annuali.
1825 Agosto
Verbale della seduta accademica svoltasi il 22 agosto 1822, presenti 25 soci.
Si votano le quattro proposte di “problemi” , ma nessuno ottiene voti sufficienti, per cui si chiederà ai soci la proposta di un nuovo “problema”.
E’ letto lo scritto di B. Rigatelli, del quale si occuperà la Reggenza.
Si annuncia il dono dell’opuscolo del socio abate Venturi intitolato “Storia sacra e profana”.
1825 Maggio
Verbale della seduta accademica del 30 maggio 1825; presenti 20 soci.
Sono raccolti i problemi.
Sono confermati quali censori i soci co. Buri e Scopoli.
Il socio Buri legge una memoria del socio Venturi sulla potatura autunnale.
Il socio Scopoli legge una memoria sull’istruzione dei ciechi nati.
Il Presidente annuncia il dono fatto dal Bidello del ritratto del fu abate Tommaselli.
1825 Aprile
Verbale della seduta accademica del 9 aprile 1825; presenti 21 soci.
Si respinge l’opposizione del socio Angelini alla deliberazione di trattare temi dell’agricoltura.
Quest’anno, per mancanza di fondi, non avrà luogo il premio per un problema.
E’ respinto altro scritto del socio Angelini.
Il socio Brunelli legge l’estratto dell’opera donata dal dr. Scortegagna, di Lonigo, e ne propone la nomina a socio onorario, che viene accettata per acclamazione.
Si delibera pure per acclamazione la pubblicazione del foglio gratuito proposto dal socio Co. Scopoli.
E’ letta la proposta Brunelli d’una lapide al defunto Tommaselli; non essendo mai fatto ciò per alcun socio, si approva la proposta Cristani di far collocare un’iscrizione, ma a spese dei soci.
Si dànno altre comunicazioni, tra cui quella della sospensione del pagamento del consueto assegno all’Accademia da parte della Congregazione Municipale. Al riguardo, si nomina una commissione che rivendichi “l’assegno medesimo come proprietà dell’Accademia ottenuta e dal Governo Veneto e dai posteriori”.
1825 Marzo
Verbale della seduta accademica del 22 marzo 1825; presenti 25 soci.
Il socio Pollini legge il rapporto sull’opera intitolata “Manuale di tecnologia” tradotta dal prof. Luigi Configliachi di Padova, il quale viene poi acclamato socio onorario dell’Accademia.
Si procede alla laboriosa votazione dei 3 soci che, unitamente alla Congregazione Municipale si applicheranno “al progetto d’impedir gli allagamenti dell’Adige nella città”; dopo ripetuti ballottaggi risultano eletti i soci Barbieri, Zamboni e Carlo Cristani.
Si propone di trattare in futuro problemi di agricoltura, “avendo trattato negli scorsi anni delle arti e del commercio”.
Il socio Brunelli propone una funzione sul tumulo dell’ab. Tommaselli in S. Bernardo.
Il socio co. Scopoli presenta la traduzione delle Bucoliche fatta da Quirico Viviani di Udine.
Il socio Brunelli legge una memoria sul commercio della foglia di “cotano” presentata dal socio Salomoni.
Si dà lettura di una lettera del Governo sopra gli incendi, di una lettera della Delegazione che rimette 40 copie dell’opera di Herzan sull’incendio di Huttemberg, di una lettera da Vienna sui pesi e misure.
1825 Febbraio
Verbale della seduta accademica del 26 febbraio 1825; 24 soci presenti. Si nomina una commissione (Scopoli, Zamboni, Buri) incaricata di esaminare la proposta di un giornale formulata dal socio Scopoli; si delibera che nella premiazione delle produzioni annuali sia consentito assegnare un premio parziale quale incoraggiamento a produzioni meritevoli, seppur non perfette (ma tale provvedimento va votato in Accademia con i 2/3 favorevoli); i soci possono dissentire in seduta pubblica, inviando poi per iscritto alla reggenza le loro osservazioni con conseguente sospensione della deliberazione.
1825 Gennaio
Verbale della seduta accademica di Lunedì 31 gennaio 1825: acquisto di 60 copie del Manuale Veterinario del socio Sandri e assegnazione di premio; lettura lettera Ateneo di Treviso; lettura lettera municipale per questione libri per la Biblioteca: l’Accademia è disponibile per prestiti di suoi testi; sulla questione interventi al fiume Adige si nomina una commissione di 3 soci; incarico alla Reggenza di occuparsi dell’elezione d’un bibliotecario, che non è in linea con lo statuto; raccolta delle proposte di “problemi” per l’anno venturo; scrutinio per due censori; due proposte.