Verbale della seduta accademica del 21 marzo 1829, presenti 22 soci.Vengono letti i giudizi dei commissari incaricati di valutare le produzioni del 1828: essendo discordi tra loro, l’Accademia si riserva di deliberare sulle produzioni previa lettura delle stesse.Vengono letti i rapporti di Pollini e Bertoncelli sulla petizione Paparella, di Sandri sul Dizionario zooiatrico di Haid e la memoria di Paolo Barbieri sulla fruttificazione. E’ proposta una “parte” per ristabilire quanto prevede lo statuto in merito alla divisione del territorio fra i soci. E’ “stridata” la proposta che le memorie dei soci siano presentate preferibilmente all’Accademia.
DocType: Verbale
1829 Marzo
Verbale della seduta accademica del 14 marzo 1829, presenti 21 soci.Viene eletto socio Antonio Provolo; il segretario perpetua termina la lettura della memoria del socio Angelini sul capostorno delle pecore ed il socio Palazzioli legge il suo rapporto sul cambio: entrambe le memorie sono apprezzate dagli accademici.
1829 Febbraio
In continuazione del verbale, il documento, datato 26 gennaio 1829, presenta la relazione dei soci Angelini e Pietro degli Emilei riguardante il rapporto di dipendenza o indipendenza dell’Accademia nei confronti delle pubbliche autorità in materia economica.Si afferma che “trattandosi nelle cose parlate di semplice amministrazione, l’Accademia non trovisi sottoposta all’Autorità tutoria provinciale”, come si evince dagli Statuti approvati dalla Sovranità Veneta nel 1768 e riconfermati “dalle leggi promulgate dopo la caduta del Veneto Dominio”.La relazione chiude con la proposta di deliberazione di voto in cui si dichiarino come non avvenuti precedenti atti tendenti a sottomettere il Corpo Accademico all’autorità tutoria e si incarichi la Reggenza di proporre un cauto progetto di mutuo per il reinvestimento del capitale reso dal Nogarola. La proposta fu “gridata” il 30 gennaio 1829; posta in votazione il 31 gennaio, fu approvata con 24 voti favorevoli e 1 contrario.
1829 Gennaio
Verbale della seduta accademica del 31 gennaio 1829, presenti 25 soci. Si incarica la Reggenza di proporre un cauto progetto di mutuo per il reinvestimento di capitale; il socio Angelini legge buona parte della sua memoria sulla malattia delle pecore, altre letture sono rinviate; si comunica il dono del prof. Zamboni d’una sua memoria sulla teoria del moto composto; si affronta il tema della valorizzazione del legname della Lessinia, inviando al Governo uno studio Scopoli sull’argomento.
1829 Gennaio
Verbale della seduta accademica del 30 gennaio 1829, presenti 27 soci. Si comunica il rapporto D’Emilei-Angelini per stipulazione nuovo contratto di mutuo di £ 10.000, su cui si delibererà in altra seduta; si comunica la morte del socio Pietro Ponzilacqua e se ne leggono i meriti; si “strida” per altra seduta la nomina d’un nuovo socio; altre comunicazioni riguardano l’acquisto di due nuovi volumi, l’invio al Governo dello studio di Zenetti sul censimento, le modalità di partecipazine dell’Accademia all’accompagnamento funebre del socio onorario Ippolito Pindemonte; si affida ai soci Pollini e Bertoncelli l’esame dei campioni di stagnatura col ferro presentati da Vincenzo Paparella; si preannuncia la lettura d’una memoria di Paolo Barbieri; si passa alla votazione dei “problemi” proposti. Risulta approvato il terzo, riguardante un manuale di commercio.
1828 sett-ottobr.
Verbale seduta accademica del 30 settembre 1828, presenti 14 soci. In relazione alla richiesta municipale relativa al censimento dei gelsi, si delibera di trasmettere alla Congregazione Municipale la memoria dei soci Zanetti, Carlotti e Barbieri sull’argomento; è letta la memoria del socio Giuseppe Salomoni sulla concia di rovere nella confezione dei cuoi.
1828 sett.-ottobr
Verbale seduta accademica del 29 settembre 1828, presenti 18 soci. Si procede all’elezione d’un nuovo socio e risulta eletto Luigi Turri con 11 voti favorevoli e 7 contrari.Viene letto l’elenco delle produzioni dell’anno in corso e si procede per estrazione alla nomina dei giudici di esse. Il socio march. Zenetti, a nome anche degli altri soci nominati il 3 maggio, legge la memoria sul censimento, che viene vivamente applaudita.
1828 Agosto
Verbale seduta accademica del primo agosto 1828, presenti 21 soci.Si procede alla votazione per l’elezione d’un nuovo socio, ma nessuno dei candidati ottiene più della metà dei voti e si tornerà a votare nella prossima seduta. Il dott. Brunelli legge il progetto-proposta d’un gabinetto zoologico presentata dal farmacista Antonio Pellegrini. La proposta è respinta con 19 voti contrari ed uno solo favorevole; su proposta del dott. Cristani si decide comunque di “riscontrare il detto farmacista della fatta proposizione”, assicurandolo che la proposta potrà essere riesaminata in futuro. Sono letti il rapporto del dr.Brunelli sullo studio De Scolari relativo all’arte medica applicata al bene degli Stati e lo scritto Marastoni sulla diminuzione delle derrate e si delibera di riscontrare entrambi gli autori con “lettera officiosa”; in particolare si ritiene opportuno chiedere al socio Marastoni di fornire all’Accademia gli studi da lui svolti sul tema del setificio.
1828 Luglio
Verbale seduta accademica del 28 luglio 1828, presenti 23 soci. L’assessore anziano dr. Carlo Cristini informa che il restante capitale Nogarola con relativi interessi è stato depositato nella cassa dell’Accademia il 31 maggio u.s.; si procede a votazione per la nomina d’un nuovo socio, ma nessun candidato supera la metà dei voti, perciò la nomina è “stridata” per altra seduta. Viene data lettura delle due produzioni del 1827, rispettivamente dei soci Venturi e Pollini; sottoposte a votazione, risulta approvata quella di Pollini, cui verrà rilasciato il consueto premio.
1828 Maggio-giugn
Verbale della seduta accademica del 24 maggio 1828, presenti 25 soci. Si esamina la richiesta di investitura di £ 10.000 presentata dalla nob. Signora Serafina Guarienti Campagna, procuratrice del marito: si affida l’esame della richiesta al legale dott. Giovanni Bevilacqua; si passa alla votazione d’un nuovo socio, ma, nessun candidato avendo ottenuto i voti necessari, la nomina “si strida per altra seduta”. Si comunica che il sig. Giuseppe Scolari ha presentato due opuscoli e se ne affida l’esame al dott. Brunelli (quello medico), al dott. Crivelli (quello sul commercio). Si dà comunicazione di alcune opere pervenute. Il socio Angelini presenta un’opera del dott. Genè, aggiunto della Storia Naturale speciale in Pavia, e ne propone la nomina a socio onorario: la proposta è accolta.