Descrizione, non firmata né datata, di un progetto per far defluire le acque delle Grandi Valli Veronesi attraverso il fiume Tartaro e il Canal Bianco.
DocType: Sconosciuto
1780 Sconosciuto
Relazione, datata 22 Maggio 1780, di Plinio Antonio Roveda – Accademico onorario – circa l’abbassamento del livello delle acque delle Grandi Valli Veronesi derivante dal taglio della “Rosta” di Castagnaro, su incarico dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona. Il Taglio è avvenuto il giorno 15 maggio alle ore 14 e trenta circa e il Roveda ha preso informazioni da pescatori e dagli abitanti del luogo, e descrive quanto successo nel giorno del taglio ed in quelli successivi, ossia il defluvio delle acque delle Grandi Valli Veronesi nel Tartaro e nel Canal Bianco, descrizione molto precisa e con ricchezza di particolari, .
1780 Sconosciuto
Probabile minuta non firmata e non datata, per una lettera o una relazione che parla delle valli di Menago, la maggior parte delle quali è di qualità scadente e produce solo erba e canne. Qualche proprietario ha provato ad asciugare una piccola quantità di terra e a seminare ma l’acqua è tornata e quelli hanno perso soldi e semina. Altri approfittando che l’acqua non è molto alta hanno piantato il riso che per ora tiene ma se il Menago dovesse alzarsi anche tale coltivazione andrebbe perduta.
1780 Sconosciuto
Lodovico Manin – aggiunto al Magistrato dei Beni Inculti per le Valli Veronesi – in data 24 Agosto 1781, predispone una serie di cose da farsi da parte del perito Ingegnere Simon Bombieri per preparare il progetto della bonifica delle Grandi Valli Veronesi
1780 Sconosciuto
Copia di una lettera, datata 10 Dicembre 1781 scritta da Antonio Capello e dal fratello, proprietari di alcuni beni del circondario della valle del Menago, al Magistrato dei Beni Inculti per segnalare alcuni errori fatti sulla mappa depositata presso la magistratura in questione, affinchè vengano corretti.
1780 Sconosciuto
Copia di una lettera analoga alla precedente, con data .- Verona anno 1781 – di un altro proprietario di terreni nella valle del Menago che chiede anche egli alcune correzioni della Mappa e del Catastatico.
1780 Sconosciuto
Simon Bombieri, incaricato dai Presidenti delle Valli del Menago riesamina ed in parte accoglie le correzioni della mappa dei terreni come proposto dai proprietari di detti terreni nei documenti di cui ai due punti precedenti con una lettera (forse indirizzata al Magistrato dei Beni Inculti) datata Verona 3 Febbraio 1782.
1780 Sconosciuto
Copia di una parte della delibera del Maggior Consiglio di cui si dice nel documento di cui al punto precedente.
1780 Sconosciuto
Lettera datata Padova 18 Novembre 1780 che accompagna la cassetta con gli ultimi strumenti pedisposti da Domenico Taccan e per i quali ha richiesto un compenso di 288 Lire.
1780 Sconosciuto
Copia del decreto dell'”Eccellentissimo Senato” datato 29 Gennaio 1777 , tratto dal registro del Magistrato dei V Savi alla Mercanzia, che stabilisce i doveri del pagamento del dazio da parte dei possidenti di seta per venderla e di quelli che la comprano.