Verbale ufficiale che elenca i temi proposti dagli Accademici con i voti a favore e contrari, allegati con nastrino rosso i biglietti di pugno dei proponenti, con i temi suddetti.

Cartoncino con alcune spighe fissate con strisce di carta

Elenco dei problemi agrari presentati nella sessione del 19 Maggio 1795 con a fianco i voti riportati; il problema scelto è: “Dare un segno non equivoco per distinguere in erba il giavone dal Riso……”.

Orazio Sagramoso, con lettera del 31 Gennaio 1798 chiede al Segretario Benedetto del Bene di avere il progetto su cui dovrà esprimersi.

Ricorso dell’Accademia rivolto ai provveditori de Comuni in data 8 Luglio 1798 per ottenere dal nuovo Governo un contributo in denaro paragonabile a quello già versato dal Governo Veneto e confermato dal Governo durante l’occupazione francese.

Elenco senza data delle produzioni dei Soci nel corso dell’anno 1797 formato in rispetto della “Parte 8 Gennaio 1790”.

Giudizio sulle due produzioni dei soci nel corso dell’anno 1797, degne di premio da parte del giudice Bartolomeo Giuliari.

Giudizio sulle due produzioni dei soci nel corso dell’anno 1797, degne di premio da parte dei giudici Giambattista Ridolfi, Orazio Sagramoso, Luigi Franco, Francesco Cagnoli.

Lettera del Presidente – Zeno Rizzi – e del Segretario perpetuo dell’Accademia – Benedetto del Bene – datata 23 Gennaio 1798, al marchese Giovanni Sagramoso con l’incarico di dare un parere sul quesito di cui al punto precedente.

Minuta probabilmente scritta da Benedetto del Bene – Segretario perpetuo dell’Accademia – in data 31 Gennaio 1798, che informa il Governo Centrale Veronese e Legnaghese che l’incarico di valutare il piano della sistemazione dell’Alpone e di altri torrenti è stato affidato ad Orazio Sagramoso, ma che oltre al piano descrittivo è necessario avere in mano anche il relativo disegno.