Minuta datata 24 Aprile 1805 per una lettera con la quale l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona segnala al Segretario Generale del Commissariato del Governo quanto le viene chiesto nella lettera di cui al punto precedente.
DocType: Sconosciuto
1805 Sconosciuto
Appunto senza data nel quale sono indicati i nomi di quegli artigiani che appaiono nella minuta di cui al punto precedente.
1805 Sconosciuto
Ricevuta datata 25 Aprile 1805 di una lettera scritta dall’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona al Segretario Generale del Commissariato del Governo. (La lettera è certamente quella la cui minuta è stata descritta nei punti precedenti).
1805 Sconosciuto
Minuta datata 14 Febbraio 1805, per una lettera dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona al Commissario Straordinario di Governo nel circondario dell’Adige, nella quale gli si spiega come tutte le attrezzature necessarie alla lavorazione del rame siano rimaste nella parte di Verona sotto dominio Austriaco, mentre nella parte Italiana non si è provveduto alla fabbricazione di un maglio per il rame, come previsto da un vecchio progetto già approvato dalla stessa Accademia, impedendo così la fornitura del prezioso metallo a tanti usi utili alla Patria.
1805 Sconosciuto
Copia conforme di un dispaccio del Ministro degli Affari Interni datata Milano 20 Febbraio 1805 inviato al Commissario Straordinario di Governo nel circondario dell’Adige nel quale si afferma che non è possibile affidare al Mantovani, sedicente inventore di una macchina par trebbiare qualsiasi tipo di frumento, la privativa della trebbiatura come da lui richiesto.
1805 Sconosciuto
Minuta datata 6 Marzo 1805 per una lettera di trasmissione della copia del dispaccio di cui al punto precedente, a nome del segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona a Santo Mantovani.
1805 Sconosciuto
Minuta datata 19 marzo 1805, per una risposta dell’Accademia al Commissario Straordinario di Governo nel circondario dell’Adige, nella quale si fa presente che sarebbe molto utile promettere un compenso in funzione della qualità e della quantità di nitro presentato agli abitanti del circondario e che sarebbe più efficace che le istruzioni venissero da un’Autorità piuttosto che dall’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, a questo scopo vengono inviate al Commissario parecchi esemplari degli opuscoli citati nella lettera di cui al punto precedente.
1807 Sconosciuto
Appunto nel quale sono segnati i crediti di Giuseppa Tassetti verso l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti. (Per l’affitto della bottega del caffè situata entro il perimetro dell’Orto Botanico)
1807 Sconosciuto
Minuta datata 3 Febbraio 1807 per una lettera dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona al Prefetto del Dipartimento dell’Adige per ringraziare dell’esemplare di cui al punto precedente.
1805 Sconosciuto
Appunto datato 18 Gennaio 1805 vergato durante la “Sessione” (Assemblea) dei Soci dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, nel quale sono annotati gli avvenimenti di quella “Sessione”, fra cui l’elezione dei cinque giudici per la valutazione della macchina progettata da Antonio Camerlengo.