Alvise Mocenigo – Capitanio e Vice Podestà di Verona – ricorda che un decreto dello Eccellentissimo Senato del 1772 ha stabilito l’abolizione dell’Arte dei Pescatori in Verona affinche resti libero da parte dei pescatori la vendita del pesce nelle tre piazze a ciò destinate.
DocType: Proclama
1787 Sconosciuto
Girolamo Savorgnan – Capitanio e Vice Podestà di Verona – richiama vecchi decreti sulle tariffe del dazio per il passaggio di animali, che deve esser pagato nella villa di Castagnaro, e ripubblica le tariffe in questione.
1787 Sconosciuto
Girolamo Savorgnan – Capitanio e Vice Podestà di Verona – conferma i possedimenti dei Nobili Conti Bevilacqua, fra cui un fiume detto “Rabbiosa”. Nessuno quindi può in alcun modo porre mano a detto fiume, per pescarvi, per fare operazioni di scavo o di impedimento al libero corso delle acque; seguono le sanzioni per chi contravvenga a detto proclama.
1783 Dicembre
Due copie del proclama a stampa che riporta la decisione del Consiglio di Verona e dell'”Eccellentissimo Senato” circa i tempi del licenziamento dei lavoranti del settore agricolo. (vedi documenti del 10 Agosto e del 28 Novembre 1783).(Le copie sono contenute in una apposita cartellina.
1787 Maggio
Il conte Mario Savorgnan, Capitanio e Vice Podestà di Verona, richiama un proclama del 20 settembre 1756, che a sua volta pubblicava le tariffe del dazio per il transito degli animali pubblicata il 14 Aprile 1706.
1782 Agosto
Proclama del “Serenissimo Principe” controfirmato dalla Conferenza del magistrato all’Adige e deputato alle Veronesi per realizzare la prima parte del decreto di cui al punto precedente, e precisamente il bando dell’appalto per la sistemazione dell’Adige, con degli scavi nei punti in cui l’Adige svolta, e preannunciando che le condizioni del lavoro sono stabilite e possono essere trovate gratis presso alcuni uffici indicati nello stesso proclama.
1782 Febbraio
Il proclama del “Serenissimo Principe” e dei Provveditori ai Beni Inculti afferma che non possono essere tagliate piante nei boschi dei Monti Lessini se non prima indicati dal rappresentante dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, e la strada che porta da quei monti a Verona deve essere libera e mantenuta. Fissa sanzioni per chi non obbedisce e premi per coloro che denunciassero comportamenti fuori legge.
1781 Gennaio
Tre copie di un proclama pubblicato dal Deputato alle Valli Veronesi, che fa parte del Magistrato dei Beni Inculti, per far conoscere a tutti gli interessati che la mappa, ormai definitiva del circondario di dette valli, verrà esposta nella Cancelleria di Verona e presso il Magistrato dei Beni Inculti perché entro massimo un mese chiunque possa proporre correzioni ed eccezioni che saranno ascoltate e prese in esame con attenzione.
1787 Sconosciuto
Francesco Donado – Capitanio e Vice Podestà di Verona – dispone che nessuna barca carica di merci possa partire dalle rive dell’Adige senza avere il “Bollettino” che comprovi il permesso e l’assenso del “ Gastaldo pro tempore ” comprovante evidentemente il pagamento di una qualche tassa.
1780 Giugno
Ulteriore proclama di Ludovico Manin a seguito di quello pubblicato il 21 Giugno, dovuto al fatto che la riunione prevista non ha raggiunto il numero legale, e nonostante il Manin avrebbe potuto comunque nominare i Presidenti del Consorzio, preferisce indire un’altra riunione per il 28 Agosto all’ora terza presso il Palazzo Prefettizio allo scopo di fare ciò che non si è potuto fare il 18 Luglio.