Minuta della risposta indirizzata dall’Accademia all’I.R. Delegazione Provinciale di Verona, in riscontro alla richiesta di cui al n.496; vi si riporta il parere espresso dalla Commissione sul concime preparato dal sig. Pagan.

Minuta della lettera inviata dall’Accademia alla Congregazeione Municipale di Verona in risposta alla richiesta di cui al n. 342; vi si elencano pubblicazioni e nominativi di dotti che si sono occupati di apicoltura.

Minuta della lettera con cui l’Accademia comunica al sig.Francesco (?) Panizzoni che il corpo accademico il 21 settembre gli ha conferito il premio della medaglia d’argento per la sua nuova lucerna fanale a petrolio alle vetture.

Minuta della lettera del Presidente dell’Accademia al Prefetto di Pisa; lo ringrazia della copia del volume delle lettere di Galileo Galilei stampato in occasione del 3° centenario della nascita e della medaglia coniata per la circostanza; si duole che l’Accademia non abbia avuto la possibilità di partecipare con una propria rappresentanza alla festa, non essendone stata informata; sottolinea come l’Accademia mai abbia fatto mancare la propria presenza in qualsiasi celebrazione solenne riguardante la patria comune.

Minuta della lettera indirizzata dall’Accademia all’I.R. Prefettura delle Finanze in Venezia; vi si ricorda che l’Accademia ha istituito in Verona un orto agrario sperimentale dotandolo di strumenti e macchine acquistati da fabbriche dello Stato, destinati ad essere esposti quali modelli per la costruzione di nuovi; precisa che ha dovuto acquistare taluni” istromenti” da fornitori stranieri, fa presente che già sono in giacenza presso il magazzino della Dogana e chiede di poterli introdurre senza versamento di dazio.

Minuta della risposta alla richiesta dell’assessore anziano nob. Edoardo de Betta di cui al numero 573; gli viene trasmessa in copia la parte del processo verbale della tornata 21 luglio 1864, relativa alla discussione tra lo stesso De Betta ed il segretario perpetuo, letto nella seduta del 15 settembre u.s.[

Minuta della lettera con cui l’Accademia chiede all’I.R. Delegazione Provinciale di Verona di appoggiare la sua domanda di esenzione dal dazio sulle macchine che acquista all’estero destinate all’attività presso l’orto sperimentale allestito nell’Ortaglia di S. Daniele.

Risposta dell’Accademia al signor Basilio Righetti; si fa notare che il sistema di rotazione agraria a 3-5 anni con erba spagna prima della coltivazione del frumento e del mais, da lui proposto, è quello “che viene comunemente consigliato dai teorici e dai pratici per la nostra pianura, ottenendosene i migliori effetti e la maggiore produzione”, purchè detto prato artificiale sia diligentemente coltivato e “ingessato” a tempo opportuno; quanto alla sua proposta per la seminagione del frumento, rileva che il sistema attualmente in uso è generalmenete ritenuto difettoso perché consuma “una enorme quantità di semente” e per questo si tende a sostituirlo con il ricorso a seminatoi, che costituiscono il metodo migliore; in mancanza di tali strumenti, il sistema da lui suggerito è apprezzabile perché offre il vantaggio di una seminagione regolare. Conclude esprimendo approvazione per il sistema esposto, incoraggiandolo a proseguire negli esperimenti.

Il Presidente dell’Accademia al sig. A.R. Mainster di Rovigo: ringrazia per l’offerta di n.100 copie del suo opuscolo intitolato “Nuovo sistema di locomozione” con cui finanziare l’erezione del monumento a Dante; precisa che le copie saranno poste in vendita presso la libreria della Minerva.

Le Presidenze dell’Accademia e della Società di Belle Arti di Verona alla Congregazione Municipale di Verona: facendo seguito all’istanza presentata il 29 agosto relativa alla collocazione in Piazza dei Signori della statua di Dante Alighieri, chiariscono che la statua dovrebbe essere collocata pressappoco al centro della piazza, occupando un’area quadrata di quattro metri per lato.