Il Presidente dell’Accademia rimette all’I.R. Tribunale Provinciale di Verona in originale le osservazioni fatte dal socio Mayer in riscontro alla richiesta dello stesso n. 4695/1113 del 21 marzo 1823.
DocType: minuta di lettera
1823 Marzo
Si pregano i soci Zamboni e Pollini di procedere quanto prima all’atto di formale consegna dell’osservatorio meteorologico all’osservatore incaricato dall’Accademia dell’uso e della custodia.
Si sollecitano i soci Mayer e Brunelli a consegnare entro il mese le osservazioni che si attendevano al principio dell’anno.
1823 Gennaio
Si comunica al socio conte Ignazio Bevilacqua Lazise l’unanime accettazione della sua “petizione” a conservare il titolo di socio dell’Accademia pur essendo trasferito da Verona; ci si felicita con lui per l'”onorevole destinazione” ottenuta e, confidando sulla sua operosa collaborazione, gli si invia copia della traduzione dell’opera di G.G. Prechtl.
1823 Gennaio
Il presidente dell’Accademia Gazola, “dietro commissione della Reggenza” risponde in forma articolata ad una “zelante e commendevole” lettera di proposte d’un socio non nominato su tre argomenti: 1) applicazione, finora disattesa, del cap. IV dello Statuto accademico che prevede 3 sedute mensili obbligatorie; si ricorda che nel 1790 fu accettata la proposta del segretario A.Cagnoli di “retribuire ai soci un donativo di cera, onde promuovere il loro intervento alle regolari sedute”; 2) acquisto di libri: si farà quando necessario; 3) acquisto di macchine e modelli: è superfluo.