Il Segretario perpetuo dell’Accademia – Messedaglia – invia al Socio Bertoncelli la richiesta del Prof. Zantedeschi di Padova del 26 Agosto (vedi) che propone all’Accademia di svolgere lei le Osservazioni Metereologiche richiestogli dallo I. R. Istituto Veneto, per chiederne il parere.
DocType: Lettera
1856 Agosto
Viene richiesto all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona da parte di un certo Zantedeschi di provvedere al suo posto di redigere un piano di osservazioni metereologiche, che gli è stato richiesto dallo I. R. Istituto Veneto, e di attivarlo, garantendo che saranno devoluti all’Accademia sia gli strumenti necessari (termometro, barometro, igrometro e anemoscopio), sia le tabelle preparate per registrare i dati, e che gli strumenti saranno sistemati da persona esperta nel luogo più opportuno. Postilla sul retro che invita Bertoncelli ad esprimere un parere.
1856 Agosto
La I. R. Delegazione Provinciale di Verona chiede all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di comunicare l’elenco del proprio personale con tutte le indicazioni concernenti il rango, i titoli dei rispettivi individui, allo scopo di poter predisporre la compilazione del manuale del Regno Lombardo-Veneto per il 1857.
1856 Agosto
Il Socio Edoardo di Betta ha prodotto un testo di Erpetologia e lo rimette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, spiegando come all’inizio ritenesse di doversi limitare allo studio dei rettili della Provincia Veronese e poi via via estendendo il suo interesse a tutto il veneto e al Sud Tirolo, pur riscontrando che in tali territori non ha trovato che altri tre specie di rettili. (La data é quella dell’archiviazione).
1856 Agosto
La Camera di Commercio e d’Industria della Provincia di Verona invia all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti copia della proposta della Associazione Agricola detta di Corte del Palagio presso Lodi ed il progetto dello Statuto approvato dal superiore Ministero, e prega l’Accademia di diffondere detta idea, convincendo molti a diventare azionisti di tale società industriale. A questo scopo unisce anche un foglio di sottoscrizione.
1856 Agosto
La I. R. Delegazione Provinciale di Verona in seguito agli ordini della I. R. Contabilità di Stato invia all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti un modulo nel quale devono essere riportati dei dati riguardanti i membri e l’economia dell’Accademia per gli anni 1854 e 1855. I dati devono essere distinti per ciascun anno. No possono essere taciute le cause delle differenza fra un anno e l’altro e la risposta deve pervenire alla Delegazione in giorni sei.
1856 Agosto
La redazione della Gazzetta Ufficiale di Verona ha pubblicato sui Numeri 186 – 195 e 204 l’avviso del concorso triennale dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti, con una spesa complessiva di £ 31,15. La redazione tuttavia per l’ammirazione che prova nei riguardi dell’Accademia è disposta a non esigere il pagamento delle spese e di ricevere un contributo qualsiasi a parere dell’Accademia stessa.
1856 Luglio
La Reggenza dell’Accademia rilascia un mandato di Lire 759, 75 ai tipografi Vicentini e Franchini per la stampa, carta compresa, di 274 copie del volume 32 degli atti Accademici.
1856 Luglio
L’Intendenza di Finanza di Verona accetta la proposta fattale dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti con nota del 30 Giugno 1856, (vedi) con la quale l’Accademia dichiara di non insistere oltre per l’esonero dell’imposta , pronta a pagarne il pagamento, ove le fosse tolta la multa per l’omessa notifica.
1856 Luglio
Lettera, dalla firma illeggibile, con la quale viene avvisato un imprecisato dottore (Forse Messedaglia) dell’invio del N° 1 del “Bullettin de la Societè des Naturalistes de Moscow” e dell’invio dei precedenti in altra occasione. Lo scrivente prega il dottore di fare da guida ad un certo Consigliere Faetterle (?) che è incaricato dall’I. R. istituto Geologico di perlustrare il veneto e visiterà anche il Museo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona.