La Reggenza dell’Accademia trasmette copia della lettera ricevute dalla Luogotenenza Veneta che restituisce gli atti relativi all’Associazione Agraria ed il relativo Statuto invitando l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di rivederlo alla luce delle ultime disposizioni ministeriali.
DocType: Lettera
1859 Marzo
la ditta Vicentini e Franchini – tipografi – chiede venga saldato il debito contratto dall’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona per tutta una serie di stampe (delle quali acclude copie) eseguite nel 1858 per un totale di Lire 153,50 pari al Lire Austriache 53,72 e 1/2. Seguono tutta una serie di esempi di stampe sia con la minuta predisposta dall’ Accademia sia con l’esemplare definitivo.
1859 Marzo
La Camera di Commercio e d’Industria della provincia di Verona trasmette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti una lettera della I. R. Delegazione Provinciale di Verona nella quale si affronta il problema della pellagra.
1859 Marzo
La I. R. Delegazione Provinciale di Verona trasmette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti le nuove tariffe delle Gazzette tanto per quelle interne che per quelle esterne.
1859 Marzo
Lettera della I. R. Delegazione Provinciale di Verona alla Camera di Commercio e d’Industria della provincia di Verona nella quale si chiede la collaborazione di quest’ultima per trovare un rimedio alla malattia della pellagra che impedisce ai contadini di lavorare e di nutrire così la propria famiglia.
1859 Febbraio
Il Socio Onorario Filippo Scolari sembra non aver inteso il rifiuto dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, circa il finanziamento da parte dei Soci della stessa, per l’approntamento di un monumento allo studioso Tirabosco del quale lo Scolari si appresta a pubblicare un libro sull’Uccellagione (vedi nota del 16 Gennaio ’59) ed insiste sulla opportunità e sul valore di detto monumento che verrà a costare a ciascun Socio solo 4 Fiorini.
1859 Febbraio
Lettera con la quale l’avv. Quirino Bigi accompagna all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona il suo scritto sulle risaie, dichiarandosi onorato della richiesta di invio e pronto ad apportare tutte le correzioni che l’Accademia riterrà necessarie. (vedi note del 27 gennaio e successiva)
1859 Gennaio
La I. R. Delegazione Provinciale di Verona informa l’Accademia che il Ministero dell’Interno d’accordo con gli altri Ministeri potrebbe presentare all’attenzione di Sua Maestà il progetto dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona sulla istituzione di una Associazione Agraria alla condizione che lo Statuto della stessa, proposto dall’Accademia venga corretto come quello allegato con le parti scritte in rosso e che se ne facessero quattro copie.
1859 Gennaio
Il Socio Onorario Dott. Filippo Scolari di Venezia dopo alcuni anni ha realizzato un libro illustrato sulla “Uccellagione” dello studioso Antonio Tirabosco, e calcolato che la vendita di duecento esemplari a 12 Franchi ciascuno sarebbe sufficiente a pagare le spese, prega l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di accettare la dedica che precede lo scritto e di volere invitare i soci ad acquistare il volume anche per erigere un monumento “elegante e proporzionato” al Tirabosco stesso in San Carlo.
1859 Gennaio
La Congregazione Municipale di Verona invia in copia lettera della I. R. Delegazione Provinciale del 7 Gennaio nella quale viene detto a nome dell’Arciduca Generale che sarebbe opportuno tenere in considerazione il periodico “Il Bacofilo Italiano” di un certo Pietro Labas (il cognome è incerto).