La Congregazione Municipale di Verona trasmette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti qualcosa che è stato trasmesso alla Congregazione da parte della I. R. Delegazione Provinciale di Verona (cosa sia tale comunicazione non è agli atti.).
DocType: Lettera
1859 Maggio
Il socio Bertoncelli, osservatore meteorologico dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, comunica alla stessa che la sera del 10 Maggio e la notte successiva si verificava un temporale con pioggia fino a 29 millimetri. Ma non può confermare l’ora esatta.
1859 Maggio
Lo I. R. Tribunale Provinciale di Verona chiede all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di fargli conoscere se dalle ore 7 alle ore 8 pomeridiane del giorno 10 Maggio 1859 piovesse o meno.
1859 Maggio
La Congregazione Municipale di Verona, visto che il Sig. Giovanni Grosso sostituirà Giovanni Bonini nella manutenzione delle fontane di acqua bianca (bevibile?) solo dal 3 Gennaio 1960, avverte che la contribuzione annuale dei cittadini spetta fino a quella data sempre al Bonini.
1859 Maggio
La I. R. Delegazione Provinciale di Verona trasmette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti le nuove tariffe delle Gazzette per il 1859 tanto per quelle interne che per quelle esterne.
1859 Aprile
La Camera di Commercio e d’Industria della provincia di Verona invia un’altra lettera all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti con la stessa data della precedente nella quale per dimostrare l’interesse per l’esposizione dell’Accademia nomina una commissione formata da tre possidenti, da tre commercianti e dagli Accademici Calza, Camuzzoni e Lenotti allo scopo di predisporre la suddetta esposizione.
1859 Aprile
La Camera di Commercio e d’Industria della provincia di Verona si dice lieta di associarsi all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti per l’esposizione prevista per fine anno (vedi nota del 10 Febbraio ’59) e pertanto non solo distribuirà a tutti gli artigiani e ai commercianti l’avviso dell’Accademia ma intende partecipare alle spese della esposizione dalla propria cassa.
1859 Aprile
La I. R. Delegazione Provinciale di Verona trasmette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti le nuove tariffe delle Gazzette tanto per quelle interne che per quelle esterne.
1859 Aprile
Il bidello Colombo chiede gli venga aumentato lo stipendio essendo duplicato il lavoro. (La causa di detto aumento del lavoro del bidello non si riesce a leggere, sembra che in qualche modo c’entrino i Soci Corrispondenti)
1859 Aprile
Giuseppe Grimaldi, conduttore delle pese del fieno, sulle quali l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona ha la privativa, avvisa il Presidente dell’Accademia del fatto che quella vicina al forte di Porta Nuova potrebbe essere usata dal Presidio Militare per pesare il fieno che misto alla paglia viene accatastato vicino a Porta San Zeno, violando il diritto di privativa dell’Accademia. Comunica inoltre che nella notte del 31 Marzo, sono stati apportati danni alla pesa in questione. Lo stesso Grimaldi si è rivolto alla Congregazione Municipale previo valutazione dei danni fatta dall’Ing. Zanella.