La Deputazione alla Amministrazione del Comune di San Giovanni Lupatoto, scrive all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, sollecitando la visita della commissione dell’Accademia allo scopo di verificare la bontà delle cure proposte dal Cav. Lodovico di Sanlenfels, sulla malattia dei gelsi.
DocType: Lettera
1860 Aprile
La Deputazione alla Amministrazione del Comune di San Giovanni Lupatoto, scrive all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, per comunicarle che un certo cav. Lodovico di Sanlenfels, Primo Tenente del Battaglione dei Pionieri, da alcuni mesi situato presso quel comune, ha espresso il desiderio di voler praticare alcuni esperimenti sulle viti e sui gelsi con concimi e preparati messi a punto dal chimico Leibick (Liebig ?). Avendo ottenuto il permesso di fare dettiesperimenti su alcuni terreni dei possidenti locali, la Deputazione si rivolge all’Accademia perche segua e giudichi gli stessi. Sul retro postilla del Segretario perpetuo dell’Accademia che nomina i soci Bertoncelli, Cavalli e Filippo Messedaglia a seguire gli esperimenti in loco e riferire.
1860 Febbraio
La Congregazione Municipale di Verona trasmette all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti, un esemplare di istruzione inviata falla I. R. Delegazione Provinciale relativa alla peste bovina.
1860 Febbraio
La I. R. Delegazione Provinciale di Verona che chiede alla Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di dare un parere sulla cura della malattia delle viti con lo Zolfo proposta da un certo Menegazzi.
1860 Gennaio
Ottavio di Canossa scrive al Segretario perpetuo dell’Accademia per rifiutare l’incarico di Presidente dell’Accademia a causa delle moltissime sciagure che hanno colpito la sua famiglia e che lo hanno costretto a molte occupazioni. Egli, comunque, si ritiene onorato di essere stato scelto, anche perché ritiene “tenui” i suoi impegni nei riguardi dell’Accademia.
1860 Gennaio
La Camera di Commercio e d’Industria della provincia di Verona lieta di seguire quanto proposto dall’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti sul seme dei bachi da seta propone di nominare una commissione composta da nove membri fra cui tre dell’Accademia e precisamente Giulio Camuzzoni, Carlo Calza e Giuseppe Lenotti.
1860 Gennaio
Il Socio Alessandro Sagramoso ringrazia attraverso il Segretario perpetuo tutta l’Accademia per averlo nominato Operatore Industriale.
1859 Settembre
La I. R. Delegazione Provinciale di Verona chiede all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti una serie di dati statistici relativi all’anno 1858, secondo un prospetto gia predisposto, e di giustificare le variazioni avvenute rispetto all’anno precedente, il 1857.
1859 Agosto
Il Socio Bertoncelli accompagna con una lettera le osservazioni metereologiche fatte nell’anno 1858. Sul retro postilla del ] Segretario perpetuo dell’Accademia – prof. Antonio Manganotti – che dispone venga pagata al Bertoncelli la somma di Lire 100.
1859 Gennaio
Giuseppe Grimaldi informa l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona che l’Arcovolo N° 24 che ospitava la pesa del fieno, è stato requisito dalla Congregazione Municipale di Verona per uso dell’Esercito, che tale spostamento ha comportato spese che dovranno essere richieste dall’Accademia.