La Società Agraria di Lombardia all’Accademia d’Agricoltura Commercio ed Arti di Verona: ricorda che il Congresso Agrario con esposizione svoltosi a Cremona nel settembre scorso ha adottato di proporre che tutti i Corpi Agricoli in esso rappresentati raccolgano il più possibile nozioni e istruzioni sui vini delle loro località e le inviino alla Società Agraria di Lombardia; questa le riassumerà ed esporrà al prossimo Congresso mediante apposita Commissione; chiede che l’Accademia veronese impegni sul tema i propri soci, inviandole i risultati entro la metà di luglio.
DocType: Lettera
1864 Maggio
L’Amministrazionbe della Casa di Ricovero all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona: Vista l’approvazione dell’intervento da parte della Congregazione Provinciale, autorizza l’Accademia a procedere all’abbattimento del casotto esistente nell’Ortaglia del Biadego e comunica che impartirà disposizioni per l’erezione del muro di divisione ed altri interventi concordati.
1864 Maggio
La Congregazione Municipale all’Accademia di Agricoltura di Verona: è il testo di una circolare municipale con cui si informano le ditte che, al fine di togliere gli abusi e far sì che la Città e gli utenti possano usufruire dell’acqua del Rio Avesa, il Collegio Provinciale ha ordinato l’istituzione di una Società di tutti gli utenti spine interne, sorvegliata dal Municipio e rappresentata da una Giunta permanente. L’Accademia è invitata ad una riunione che si terrà giovedì 9 giugno alle ore 11 in Municipio per la nomina di detta Giunta, la quale dovrà subito occuparsi di alcuni interventi .
1864 Maggio
L’I.R. Intendenza Provinciale delle Finanze all’Accademia d’agricoltura, Commercio ed Arti: in risposta a richiesta dell’Accademia informa che,in base alle normative vigenti, l’introduzione di macchine agrarie dall’estero destinate a modelli d’istruzione presso l’Accademia sono esenti da dazio d’entrata; l’Accademia sarà tenuta solo a presentare domanda di licenza di introduzione alla Prefettura Lombardo-Veneta di Finanza.
1864 Maggio
L’Amministrazione della Casa di Ricovero all’Accademia d’Agricoltura Commercio ed Arti di Verona: informa che, riportata l’approvazieone superiore, si vanno ad intraprendere i lavori di restauro della ruota idrofora progettati dall’ing. Baliscrema.
1864 Aprile
Alla Società Agraria di Verona: Enrico Daina, visto l’esito positivo di diverse prove fatte in diverse località della semente bachi da lui confezionata presso i monti Carpazi, propone la costituzione di una società per confezionare semente in quelle località; prosegue con l’indicazione delle modalità d’adesione.
1864 Aprile
L’I.R. Luogotenenza di Venezia alla Presidenza dell’Accademia Scientifico Letteraria di Verona: informa che nel mondo della scuola si sta sviluppando l’interesse e l’impegno per l’apicoltura ed esprime il desiderio che l’Accademia ponga l’apicoltura fra i temi delle proprie “esercitazioni”.
1864 Aprile
L’I.R. Delegazione Provinciale alla Società di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona: invia la tabella statistica per l’anno camerale 1863 e invita l’Accademia a compilarla completandola nelle singole rubriche, giustificando le differenze con il 1862 ed inviandola direttamente alla Contabilità di Stato.
1864 Aprile
Eleonora Sigurtà, custode delle sale accademiche, alla Presidenza dell’Accademia d’Agricoltura, Commercio ed Arti: colpita da sventure familiari (la morte della nuora, la lunga malattia del figlio), chiede all’Accademia “quel sussidio straordinario qualunque che crederà più opportuno” con il quale poter soccorrere il figlio.
1864 Marzo
L’Amministrazione della Casa di Ricovero di Verona all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti: comunica d’aver affidato all’ing. Baliscrema l’incarico di quantificare il compenso dovuto all’Accademia per lo spazio che si separerà con muro dall’Ortaglia del Biadego a beneficio delle case fronteggianti; il tecnico ha quantificato tale compenso in fiorini 2,50 annui; inoltre quantifica in fiorini 18 il valore del “casotto” che l’Accademia ha chiesto di demolire e che la stessa dovrebbe corrispondere alla Casa di Ricovero, oltre ad assumersi la spesa della demolizione. Si esprime comunque il parere che la cessieoene del terreno da separarsi con muro dovrebbe essere compensata dalla concessione per la demolizione del “casotto”.