La custode che si firma Eleonora Franco, essendo malata e con una figlia anche essa malata chiede al Presidente dell’Accademia un sussidio fidando nella generosità della Presidenza. Sul retro postilla del Segretario perpetuo dell’Accademia Manganotti che dice di lasciarle 6 Franchi sotto forma di prestito.

Lo I. R. Istituto Veneto chiede all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di inviargli i volumi delle memorie dal N° 33 al N° 37 che non ha ancora ricevuto a differenza dei precedenti.

Il Socio Corrispondente Gaetano Perini chiede alla Reggenza dell’Accademia di concedergli una gratifica di 120 Lire per il 1858 come avviene da 15 anni, gratifica che gli è concessa per le maggiori incombenze a lui affidate (La data é quella dell’archiviazione).

Il Socio Abramo Massalongo presenta e regala all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona copia in gesso del fossile di un Protobalistum Imperiale (un pesce) il cui originale è contenuto nel suo museo. Con l’occasione annuncia che ha fatto riprodurre sempre in gesso tutta una serie di frutti e piante fossili, che ha spedito ai musei di mezza Italia, riservando per l’Accademia di Verona i migliori. Inoltre intende regalare sempre all’Accademia una collezione completa di cereali, di semi di foraggi e di leguminose che possono essere esposti nel Museo Accademico in semplici scatole di cartone (La data é quella nella quale la lettera viene letta sia dalla reggenza che dal Corpo Accademico).

Il Vicesegretario Giuseppe Lenotti scrive alla Reggenza dell’Accademia per dimettersi dalla sua carica per le proprie molteplici occupazioni.(La data é quella dell’archiviazione). Sul retro postilla non firmata che dice di comunicare la rinuncia al Corpo Accademico nella seduta del 9 Novembre.

La custode Eleonora Sigurtà chiede un sussidio all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti, per le malattie dalle quali è stata afflitta nell’ultimo anno, tenuto conto anche dello stipendio modesto che riceve e cioè 24 Lire all’anno.sul retro postilla di Messedaglia che assegna alla custode un sussidio di £ 12. (La data é quella dell’archiviazione).

Il Cancelliere dell’Accademia Gaetano Perini rinnova alla Reggenza, anche per il 1857, la richiesta di gratifica che ogni anno gli è stata concessa di £ 120 a causa delle maggiori incombenze che gli sono state affidate in occasione del rinnovo dello Statuto.(lo Statuto è entrato in vigore nel 1842 (?).

Il Socio Antonio Manganotti presenta alla Reggenza dell’Accademia due memorie del Professor Emilio Cornalia di Milano, lui consenziente. La prima si intitola “sulle branchie transitorie dei Plagiostomi”, ed è di carattere teorico, la seconda invece riguarda il morbo che da alcuni anni affligge il baco da seta e quindi ha un interesse vitale per l’economia della provincia e di tutta l’Italia. Per tali memorie il Manganotti ritiene che l’autore possa essere proposto come Socio Onorario.(La data é quella dell’archiviazione).

Il Socio Manganotti invia con la presente lettera le sue osservazioni agrarie per l’anno 1856. Postilla in calce che dice che dette osservazioni sono state lette il 6 Maggio 1858; altra postilla in calce che dice “Allo stampatore”. Sul retro ulteriore postilla, firmata dal Segretario perpetuo dell’Accademia, che ordina di rilasciare al Manganotti un mandato di £ 150. (La data é quella dell’archiviazione).

Il Socio corrispondente Gaetano Perini, trasmette alla Reggenza dell’Accademia un suo “Catalogo della Ornitologia Veronese”. Con l’occasione dichiara di non aver potuto rispettare gli obblighi del suo incarico non per sua volontà ma costretto da altre cause (che peraltro non dice)sul retro postilla del .] Segretario perpetuo dell’Accademia – Messedaglia – che nomina una commissione composta dai Soci Manganotti, De Betta e Castelli per l’esame dello scritto.(La data é quella dell’archiviazione).