Il Governo Centrale Veronese e Legnaghese invia all’Accademia, perché lo esamini e dia un parere, il piano dell’Ing. Plinio Roveda per la sistemazione del torrente Alpone e dei progni di Montechià, Roncà e Gambellara.
DocType: Delibera
1797 Novembre
Copia di una parte della delibera del Governo Centrale Veronese e Legnaghese, presa il 20 Brumaio anno VI, che invita l’Accademia a nominare due Soci che insieme al Comitato finanze valutino la petizione del Marchesini di cui al punto precedente.
1831 Febbraio
Relazione di Giobatta Gazola agli Accademici in cui illustra il problema dell’approvvigionamento di legna per Verona e, riprendendo un suggerimento del Cancelliere ai Confini Cristani, propone la realizzazione di vie di collegamento tra la pianura e le zone boschive nelle parti meridionali della Lessinia e l’affidamento, da parte del Governo, di relativo incarico a un tecnico. La proposta è approvata da tutti i presenti.
1797 Settembre
Con delibera del 15 Fruttidoro VI Anno della Repubblica il Governo Centrale Veronese e Legnaghese assegna la somma di Lire 1023 ad ogni trimestre all’Accademia, affinché possa continuare nelle sue lodevoli applicazioni e nei suoi studi (la cifra elargita equivale a quella concessa annualmente dal governo della Serenissima.).
1797 Settembre
Delibera del Governo Centrale Veronese e Legnaghese che decide di stampare la memoria sulle sete presentata dall’Accademia.
1797 Agosto
Delibera del Governo centrale Veronese e Legnaghese, con la quale si decide di inviare all’Accademia la petizione dell’Arte dei Filatori, affinché l’Accademia la valuti e dia un parere al Governo stesso.
1793 Settembre
I Sig.ri Provveditori alla Sanità deliberano di lodare la dissertazione sulle Terme di Caldiero, di ringraziare l’Accademia e di incaricarla di curare la stampa della dissertazione stessa a spese del proprio Ufficio.
1793 Settembre
I cinque Accademici eletti ad esaminare le due dissertazioni sulle Terme di Caldiero, in concorso per un premio di 60 Zecchini, deliberano di assegnare il premio alla dissertazione che ha come motto quello di Orazio “Quod ad nos pertinet, et nescire malum est, agitamus”, mentre l’altra pur esclusa dal premio ha meritato una grandissima lode.
1793 Agosto
Divisione del Territorio Veronese in 39 porzioni in ordine al VI capitolo dell’Istituzione della Pubblica accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti.
1793 Novembre
“Divisione del territorio in 39 porzioni in ordine al VI capitolo di Istituzione della Pubblica Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti.” [Ciascuna porzione viene affidata ad un Accademico e ad un Socio Corrispondente.