Si dispone il pagamento di £38,33 quale mensile all’ortolano Francesco Chiamenti.

Avuta notizia della morte del Presidente della Società Italiana marchese Rangoni e del subentro ad esso del cav. Stefano Marianini, professore di fisica a Modena, si dispone che, dovendo il Presidente di quel Corpo Scientifico essere socio onorario dell’Accademia, si prepari il diploma di nomina per il prof. Marianini e contemporaneamente si chieda l’autorizzazione alla sua nomina da parte della R. Delegazione Provinciale, appartenedo egli a stato estero.

Il socio onorario Cesare Leopoldo Gazzaniga di Desenzano, tramite il socio G. Spandri presenta all’Accademia le sue osservazioni meteorologiche per il 1843, chiedendo che, munite del timbro dell’Accademia, vengano inviate a Firenze al cav. Vincenzo Antinori, direttore dell’Archivio Meteorologico Italiano.Il cancelliere dispone che ciò sia fatto.

Ricevuta dalla Casa di Ricovero di Verona la comunicazione della data in cui si svolgerà il terzo esperimento d’asta per l’ortaglia detta del Biadego, se ne dispone la trasmissione in originale alla Commissione incaricata “dei trattati di cambio dell’Orto Botanico”.

Si dispone il pagamento di £ 38,33, quale mensile di novembre all’ortolano Chiamenti.

Si dispone che la comunicazione pervenuta all’Accademia dalla Casa di Ricovero di Verona relativa alla data del 2° esperimento d’asta per l’ortaglia di S. Daniele venga trasmessa alla Commissione incaricata di seguire la pratica, e per essa al socio Grigolati.

Si dispone ringraziamento al dott. Eugenio Sismonda di Torino per il dono all’Accademia di due opere, l’una una monografia sugli echinidi fossili del Piemonte, l’altra una memoria sugli echinidi fossili del contado di Nizza, ed ai fratelli Antonio e Giobatta Villa di Milano per il dono di due cataloghi rispettivamente sui molluschi e sui coleotteri della Lombardia. Si dispone pure che le opere vengano trasmesse al socio Da Campo per esame e rapporto.

Si dispone ringraziamento a Domenico Rizzi di Ancona per i suoi “Cenni storici sull’agricoltura antica e moderna” e invio dell’opera al socio Grigolati perché la esamini, predisponendo relativo rapporto.