La Reggenza dell’Accademia considerato che il Presidente Dott. Pietro Maggi ha già scritto l’elogio del fu Socio Abate Giuseppe prof. Zamboni, stabilisce che tale elogio venga letto nella seduta del 22 c.m. alle ore 12, invitando la Delegazione Provinciale di Verona, i quattro Soci da poco nominati, ed altre Autorità. In calce minuta della lettera con cui si informa la.Delegazione Provinciale di Verona della lettura di cui sopra. Nelle pagine interne una serie di minute ed elenchi di persone da invitare sempre per assistere alla lettura dell’elogio in questione.

La Reggenza dell’Accademia, visto il risultato della votazione avvenuta il 25 Luglio sulla proposta del Socio Grigolati circa l’affrancazione delle decime, nomina una commissione formata dai Soci Da Campo, Montanari, Menegazzi, Camuzzoni e Grigolati per approfondire l’argomento e riferire al Corpo Accademico.

La Reggenza, a firma Manganotti, in base al disposto dello statuto, riconosce il pagamento di Lire 38,33 all’ortolano Chiamenti a saldo anticipato del mese di Agosto.

La Reggenza dell’Accademia, a firma del vice segretario Manganotti, visto il contratto di conduzione stipulato fra l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona e la casa di ricovereo dell’orto di S. Daniele, decide di rilasciare all’Amministratore di quell’istituto un mandato di Lire 930 a saldo della prima rata dell’affitto scaduta il 25 luglio u.s.

La Reggenza dell’Accademia, a seguito della votazione avvenuta nella seduta del 25 Luglio u.s. circa l’invio all’esposizione di Londra del modello di strada ferrata del fu Socio Avesani, nomina una commissione formata dai Soci Giacinto Tablini, Carlo Montanari e Ippolito Scopoli perché insieme alla Reggenza approfondiscano il problema.

La Reggenza, vista la memoria presentata dal Socio Simeoni, dal titolo: “Osservazioni sopra una proposta Società per filanda di seta e suggerimento pel miglioramento del lavoro e per la tariffa daziaria”, stabilisce di metterla in lista per la successiva lettura al Corpo Accademico.

La Reggenza dell’Accademia, preso atto che il mandato rilasciato agli eredi del Socio Avesani a compenso dell’acquisto del modello di strada ferrata è stato pagato per la metà con biglietti del Tesoro, rilascia agli stessi altro mandato di Lire 60 pagabili con biglietti del Tesoro.

La Reggenza, viste le osservazioni agrarie prodotte e presentate dal Socio Manganotti, stabilisce di metterla in lista per la successiva lettura al Corpo Accademico. Sullo stesso foglio un appunto che certifica che la memoria è stata letta il 6 Febbraio 1851.

I Soci Grigolati, Montanari, Camuzzoni, che evidentemente formano una commissione incaricata di esaminare un trebbiatoio mosso dall’acqua costruito nel 1849 da Antonio Chinaglia di Villimpenta a Castiglione Mantovano presso i fratelli Palazzoli, consegnano alla Reggenza dell’Accademia il rapporto su detto trebbiatoio, rapporto che la Reggenza decide di mettere in lista per la successiva lettura al Corpo Accademico.

La Reggenza dell’Accademia ricevuto il rapporto della commissione formata dai Soci Camuzzoni e Montanari sulla coltivazione del Guado (vedi nota del 16 maggio) dispone la messa in lista del rapporto per la successiva lettura al Corpo Accademico. Postilla che indica nel 6 Febbraio 1851 la data della lettura del rapporto.