Copie di brani di statuti risalenti a molti anni precedenti e dichiarazioni di costruttori di strade di cui si parla nel documento di cui al punto precedente.

Il documento è la copia di due lettere. La prima scritta da Andrea Olivetti alla Ditta Fedrigotti, Baroni e Compagni in data 21 Maggio 1787 che si stupisce come si voglia far pagare il costo del lavoro fatto al passo di Serravalle (si vedrà dopo che si tratta dell’abbassamento del fondo del letto dell’Adige ) al Corpo Mercantile della provincia di Verona (attraverso un aumento delle tariffe Doganali.). Lo scrivente sostiene che i fiumi sono “…di Regio diritto…”, infatti tutte le spese simili nella provincia di Verona sono sostenute dal pubblico Erario così quelle che nascono nella provincia di Bolzano devono essere sostenute dal Sovrano (austriaco). Su detto affare è stato fatto ricorso al Magistrato Mercantile di Bolzano. La seconda copia che è tradotta dal tedesco è una nota rivolta agli speditori di Sacco, da parte del Imperial Regio “Capitaniale” ai confini d’Italia – tal Giuseppe di Trentinaglia – che informa che il dazio sulle mercanzie che passano sul fiume è aumentato per compensare le spese del nuovo riparo di Serravalle.

Nove copie di lettere dei Ringraziamento per le opere inviate nel documento di cui al punto precedente, e indirizzate agli autori delle stesse, indicati anche essi nel documento di cui al punto precedente.