Copia di una delibera dell’Eccellentissimo Senato.
DocType: Copia
1792 Aprile
Copia di una lettera, scritta dal Magistrato Eccellentissimo dei Riformatori dello Studio di Padova al Capitanio della città, in data 25 Agosto 1782, nella quale si disapprova il quesito posto dall’Accademia Letteraria riguardante la corrispondenza della natura dell’uomo (esaminata coi soli lumi della ragione) a quella voluta da suo Fattore, e se la differenza abbia provocato un universale sconcerto. I Riformatori definiscono il tema delicatissimo, e invitano il Capitanio ad invitare i Segretari dell’Accademia ad inviare a loro i temi dei concorsi prima di renderli pubblici.
1790 Agosto
Copia di una vastissima relazione della Deputazione sopra l’Agricoltura indirizzata al Magistrato dei Beni Inculti , datata Venezia 4 Agosto 1788, copiata “…da un’altra simile”, nella quale viene denunciato la estrema carenza di bestiame bovino, necessario sia per il lavoro dei campi sia per l’alimentazione, nello stato Veneto, carenza che viene imputata alla scarsezza della coltivazione del foraggio, e nella quale si propone tutta una serie di interventi di tutti i tipi, per stimolare detta coltivazione e incoraggiare la crescita del bestiame bovino, compreso un deciso intervento sulle tariffe daziali per l’importazione di carne bovina e di cavalli che possono sostituire nel lavoro i bovini.
1790 Settembre
Copia di una lettera del Magistrato all’Adige e del Deputato Aggiunto al Magistrato dei Beni Inculti per le Valli, datata Venezia 9 Settembre 1790, indirizzata probabilmente al Capitanio di Verona (la copia è tratta dal Registro Prefettizio) perché al brigadiere Anton Maria Lorgna siano datti tutti mezzi necessari alla soluzione del problema della bonifica delle valli Tomba, Ronco ed altre e perché l’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona consegnino al suddetto brigadiere tutti u disegni e le carte in loro possesso che possano essere utili all’opera.
1790 Maggio
Copia di un decreto dell’Eccellentissimo Senato, decreto datato primo Maggio 1790, nel quale viene espressa la soddisfazione dello stesso per la rinunzia da parte di alcuni signori ai propri diritti doganali, a causa dei nuovi decreti in materia fiscale del 4 Maggio 1786, e del 30 aprile 1789. A costoro il Senato riconosce dei pagamenti annuali a compenso delle spese sostenute. Stabilisce quindi che nella provincia di Rovigo e nel Polesine che già aveva rinunciato ai Diritti Daziali,venga creato il nuovo ufficio composto da due persone che abbiano determinati requisiti, precisati nel decreto, e che verranno nominati Intendenti Provinciali per il controllo e la riscossione dei dazi provinciali. La città di Rovigo è invitata a scegliere quattro consiglieri che dovranno essere presentati al Senato che farà la scelta dei due nello stesso modo in cui si pratica l’elezione dei Provveditori ai Confini.
1790 Maggio
Copia di un decreto dell’Eccellentissimo Senato che approva la delibera dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, che completano lo statuto della stessa, trasmessa da Francesco Foscolo.
1790 Giugno
Copia di un decreto dell’Eccellentissimo Senato, approvato in data 2 giugno 1790, nel quale dopo aver passato in rassegna le cose da fare suggerite dalla conferenza del Magistrato all’Adige e del Deputato Aggiunto al Magistrato dei Beni Inculti per le Valli Grandi, per il prosciugamento delle valli Verone dette di Ronco e di Tomba, dispone che i suddetti provvedimenti vengano messi in opera. Stabilisce inoltre che nel caso che qualcuno abbia dei danni dalle operazioni suddette venga compensato purché, visto il piano delle operazioni ne faccia domanda. Stabilisce inoltre che la somma necessaria a detti lavori, pari a Lire 43.525 venga recuperata da tutti coloro che dal prosciugamento in questione abbiano dei benefici, e, tenuto conto che difficilmente detti beneficiari possano pagare la propria parte in una sola volte permette che il Magistrato all’Adige e Deputato Aggiunto al Magistrato dei Beni Inculti per le Valli Grandi possano rateizzare i pagamenti con un aggravio massimo dell’8%.
1790 Aprile
Copia tratta dal libro dei depositi del Monte di Pietà di Verona nella quale si dice che in data 15 Aprile 1790 il Sig. Michelangelo Locatelli Socio Depositario dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, ha depositato 1100 lire da versarsi agli eredi di Carlo Bettoni, nobile di Brescia che nel 1788 li aveva inviati all’Accademia per assegnare un premio a chi avesse dato la miglior soluzione ad un problema posto dal medesimo Carlo. Non essendo mai stata presentota alcuna dissertazione sul problema le 1100 lire vengono restituite.
1789 Agosto
Copia della risposta dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona alla lettera di cui al punto precedente.
1790 Aprile
Copia di una lettera scritta dal Presidente e dal Segretario dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona, a Giovanni Arduino, Soprintendente all’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti in data 10 Aprile 1790, per sottoporgli la proposta di delibera contenente le nuove regole dello statuto dell’Accademia (vedi doc. precedente) ed il motivo delle stesse, perché vengano approvate dal Senato e dal Sovrano (Doge) onde evitare future contestazioni.