Copia di una lettera dell’ I.R.Governo Veneto alla I.R. Delegazione Provinciale di Verona datata Venezia 7 Gennaio 1842, nel quale viene respinta la domanda dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona di essere considerata come un Ufficio Pubblico agli effetti del fisco come da richiesta effettuata con lettera del Settembre 1841. Nel retro la postilla dell’I.R. Delegazione Provinciale di Verona che trasmette la suddetta copia il 20 Gennaio.
DocType: Copia
1841 Giugno
Copia di una lettera, datata 21 Giugno 1841, della I.R. Delegazione Provinciale di Verona indirizzata alla I.R. Congregazione Municipale di Verona con allegato il programma dell’istituto di Scienze, Lettere ed Arti che ha bandito due concorsi, uno concernente l’agricoltura e l’altro la pubblica beneficenza, perché venga comunicato all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona che possa diffonderlo agli interessati. Nella 4a pagina una postilla del podestà in data 30 giugno che ordina di trasmettere il programma all’Accademia e alla “Direzione Onoraria della Casa d’Industria”.
1840 nov.-dic.
Copia della domanda presentata alla Reggenza dai soci Gaetano ed Eugenio Perini, di cui al n. 487
1839 Maggio
Copia della lettera indirizzata dall’Accademia al Vicerè contenente la richiesta di rilascio di licenza di cui al n. 268.
1837 Giugno
Il Podestà comunica all’Accademia che Gio.Batta Messedaglia è già arrivato a Verona e chiede che “nell’indomani seguir possa l’esame” sopra i materiali da lui portati.
1831 Aprile
Conto delle medaglie (12 d’argento e 7 d’oro di varia grandezza), costo complessivo 1118 lire austriache.
1830 Dicembre
Copia delle lettere inviate da Ciro Pollini a Delegazione Provinciale e Congregazione Municipale in merito all’orto Botanico, di cui al n. 97.
1798 Ottobre
Copia della relazione di Prospero Valmarana (che ha un titolo relativo alle Beccarie), stesa il 3 Ottobre 1794 e indirizzata al Podestà di Verona che tratta dei problemi relativi all’aumento del numero dei capi della specie bovina. Tale rezione in copia è stata inviata ai Provveditori (sic!) e ai Sindaci delle città.
1792 Novembre
Copia di una relazione tratta dal “Registro Sessioni” tenuto nell’ufficio del dazio, relazione che porta la data del 16 Novembre 1792, indirizzata al Podestà e Vice Capitanio di Verona e del suo territorio, nella quale si tratta di problemi relative alla produzione delle sete e ai dazi e alle tasse gravanti su gli elementi di detta produzione. La relazione è firmata da un gruppo di agenti che si definiscono: “Sessione del Dazio case e Fornelli”.
1791 Aprile
Copia di una lettera della Deputazione sopra l’Agricoltura nel Magistrato dei Beni Inculti in data 13 Aprile 1791, indirizzata al “Serenissimo Principe” (il Doge?) per accordare all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona un congruo assegno annuo destinato ad assegnare i premi per dissertazione memorie interessanti l’agricoltura (il fatto che la copia sia stata scritta a Venezia si ricava dal documento successivo).