Testo scritto con cui il socio depositario Simeoni accompagna la trasmissione all’Accademia del conto consuntivo della gestione da esso sostenuta negli anni 1851-52-53.
DocType: comunicazione scritta
1853 Dicembre
L’I.R. Delegazione Provinciale di Verona alla “Società di Agricoltura”: dovendo provvedere, per urgenti ordini superiori, alla compilazione della statistica degli istituti di educazione per gli anni 1852 e 1853, si trasmette una tabella in cui la “Società” dovrà esporre i dati che la riguardano, provvedendo poi a restituirla entro sei giorni.
1853 Dicembre
La signora Eleonora Franco fa presenti alla Reggenza i lavori straordinari che essa ha svolto per l’Accademia, oltre a quelli di custodia e pulizia delle sale, quali l’assistenza nella collocazione museale dei reperti Da Campo e Scortegagna, e chiede che le venga riconosciuta una gratificazione.
1853 Dicembre
Il socio Bernardino Grigolati al Presidente ed al Consiglio di Amministrazione dell’Accademia: informa che i fratelli Brugnoli del fu Luigi hanno provveduto a cancellare l’iscrizione ipotecaria 11 ottobre 1845 n. 3185 “esistente in questa Conservazione a carico del sud. fu Luigi” e rimette il relativo diploma.
1853 Dicembre
Il membro dell’Istituto Geologico di Vienna di cui al n. 522 [la firma parrebbe “Senoner”] ringrazia il segretario dell’Accademia conte Scopoli per la risposta positiva inviatagli; lo informa che l’I.R. Istituto Geologico di Vienna ha inviato in giornata all’Accademia di Verona una cassa di libri indirizzandola alla Delegazione Provinciale e che altrettanto potrà fare l’Accademia inviando le sue pubblicazioni all’Istituto Geologico; rinnova la richiesta che l’Accademia invii i suoi fossili, in particolare tutte le ammoniti presenti nel museo accademico, all’Istituto geologico viennese, perché il cav. Hauer le possa studiare, garantendo che poi saranno restituite; conferma pure la disponibilità ad uno scambio di fossili.Allega la lettera dell’Istituto Geologico viennese.
1853 Dicembre
Albert Guillon indirizza al conte Scopoli il ringraziamento per essere stato eletto socio onorario dell’Accademia.
1853 Dicembre
Il cancelliere dell’Accademia Gaetano Perini presenta alla Reggenza la consueta richiesta della gratificazione annua di 120 lire a riconoscimento dei lavori straordinari che svolge per l’Accademia
1853 Novembre
Un membro dell’I.R. Istituto Geologico di Vienna[la firma non è leggibile] scrive al conte Giovanni Scopoli, segretario della nostra Accademia, chiedendo l’invio di “tutta la partita delle pubblicazioni dell’Ateneo di Verona”, in cambio delle quali l’Istituto viennese invierà le opere pubblicate dal suo direttore e dall’Istituto stesso; chiede pure la disponibilità dell’Accademia ad inviare all’Istituto Geologico “tutti i fossili cefalopodi che trovansi nell’Ateneo di Verona” perché siano studiati dal cav. Hauer, membro dell’Istituto, che sta realizzando una grandiosa opera sui cefalopodi; qualora, poi, l’Accademia accettasse di donare al suddetto Istituto i materiali doppi del proprio Museo, l’Istituto stesso potrebbe contraccambiare inviando ad essa una partita di fossili terziari del territorio di Vienna.
1853 Novembre
Il sig. Giuseppe Grimaldi, conduttore della pesa accademica, informa il Presidente dell’Accademia d’aver fatto eseguire, come da sua verbale autorizzazione, i lavori di riparazione alla stadera con una spesa di lire 123,50; chiede la corresponsione da parte dell’Accademia di metà della spesa, facendo per altro osservare che a suo parere essa dovrebbe essere totalmenete a carico dell’Accademia.
1853 Ottobre
Comunicazione urgentissima dall’Amministrazione della Casa di Ricovero di Verona alla nostra Accademia, con la quale le si segnala che presso l’ortaglia di San Daniele esiste un deposito abusivo di pietre, presso il quale si eseguono pure abusivamente lavori di tagliapietra ed in dipendenza del quale si verifica un continuo movimento di carri pesanti trainati da buoi, che ha arrecato danni a selciato, muretti e portone d’ingresso; ritenendo che la responsabilità dell’iniziativa sia da imputare all’ortolano, si invita l’Accademia ad intervenire presso l’ortolano perché immediatamente cessi tale attività abusiva, vengano tolte pietre e relativi frantumi, vengano riparati i danni e tutto venga ripristinato come in origine.