La Reggenza registra il “conto delle associazioni” (?) presentato dal signor Dumolard di Milano di Lire 78 e invita il presidente dell’Accademia di emettere un mandato del valore richiesto.(In testa al foglio appare la data del 14 Febbraio 1843, che potrebbe essere la data dell’archiviazione, ma una mano moderna ha aggiunto a matita “Genn. 30”).

La I.R.Delegazione Provinciale di Verona chiede che vengano restituiti gli atti allegati al proprio decreto del 10 Novembre 1842 N° 32744. Il Presidente dell’Accademia ordina di ottemperare.

Un certo Antonio Finco – farmacista a Cologna – invia all’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona una memoria sull’influenza del tempo dell’accoppiamento per la perfetta fecondazione dei bachi da seta. Campostrini decide di ringraziare il donatore e di prendere l’opuscolo per un rapporto al Corpo Accademico.

Il Socio Montagna presenta una memoria del dottor Bresciani, che risponde ad una proposizione fatta nel IV congresso degli scienziati a Padova. Campostrini – Presidente dell’Accademia dispone di metterla in lista per la lettura al Corpo Accademico.

La Reggenza deve aver ricevuto un programma di una industria dell’Austria Inferiore per la costruzione di una macchina per la lavorazione della seta. In un primo tempo a firma Campostrini la Reggenza decide di affidare al socio Avesani il programma per poi riferirne al Corpo Accademico, successivamente, ma sullo stesso appunto decide di nominare una commissione per valutare il programma; commissione composta dai Soci Bartolomeo Avesani, Nicola Mazza, Pietro Maggi e Giuseppe Beretta.

Il bidello Colombo presenta un elenco di spese di complessive Lire 36.18, fra cui una di Lire 12.00 per incisione di medaglie. La Reggenza a firma Campostrini decide che il costo dell’incisione delle medaglie sia di Lire 11 e quindi ordina di pagare al bidello solo 35.18 Lire

La Reggenza visto il regolamento Accademico decide di pagare all’ortolano Chiamenti il mensile di Lire 38.33 e al bidello Colombo una paga trimestrale di Lire 36. La firma è del Presidente dell’Accademia – Campostrini.

Il socio Grigolati presenta una memoria del Socio Corrispondente dottor Cavalli; memoria concernete l’erba medica detta anche erba di Spagna. La Reggenza decide di metterla in lista per una lettura al Corpo Accademico.

La Reggenza viste le produzioni concorrenti al premio indetto con l’avviso pubblicato sulla Gazzetta Patria consegna dette produzioni alla commissione nominata per giudicarle.

La Reggenza, visto che l’istituto Massa ha presentato per il concorso e per un’esposizione sia un esemplare artificiale della Camelia….. e un ricamo rappresentante il sacrificio di Abele, decide di accogliere le richieste fatte.