La Reggenza preso atto del paragrafo del Regolamento decide di far riconiare tutte le medaglie d’oro attualmente esistenti presso il depositario, dandone incarico al socio Beretta, perché vengano ridotte al peso reale voluto dal paragrafo di cui sopra. Le firme sono di Campostrini e Scopoli rispettivamente Presidente e Segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona.

Appunto della Reggenza che auspica di poter trasferire su un altro luogo il diritto concesso dall’Erario sull’attuale Orto Botanico agrario. Campostrini e Scopoli – Rispettivamente Presidente e Segretario perpetuo dell’Accademia di Agricoltura, Commercio ed Arti di Verona – determinano di chiedere alla Commissione Centrale di pubblica Beneficenza di Verona di poter affittare l’orto di San Daniele, una volta di proprietà Biadego.(la data deve essere errata in quanto la lettera con la quale viene chiesto il nuovo orto botanico è del 25 maggio)

Appunto non firmato che dice che la memoria Da Lisca sulle cave di Bolca è stata levata (forse dall’archivio) per inviarla alla I.R. Delegazione Provinciale di Verona insieme al rapporto dei commissari.

Appunto scritto probabilmente durante il Consiglio di Reggenza come altri, nel quale si afferma che il socio corrispondente dott. Carlo Angelini ha prodotto una appendice alla propria memoria del 1 maggio 1838 sul Trebbiatoio. Si decide di metterla in lista per la lettura al Corpo Accademico. Le firme sono quella di Campostrini Presidente e di Scopoli Segretario perpetuo dell’Accademia.

Anche in questo caso la Reggenza registra che l’ortolano Francesco Chiamenti ha chiesto che gli venga pagato lo stipendi di Giugno, Campostrini Presidente e Scopoli Segretario perpetuo dell’Accademia accettano.

La Reggenza, vista la lettera del socio corrispondente Donadelli di Legnago, che propone fra l’altro la costruzione di una strada che, attraversando le grandi Valli Veronesi, pervenga al paese di Massa lungo il corso del canale Naviglio, determina di rimettere detta lettera al socio Milani per un riputato parere.

La Reggenza letta la relazione della commissione nominata per esaminare l’utilità dell’uso della lignite esistente nelle cave di Bolca e la relativa necessità di costruire una strada da Bolca a S. Giovanni Ilarione per trasportare il carbone, decide di rivolgersi al Commissario di Tregnago per sentire il Consiglio Comunale di Vestena Nuova se è disposto a chiedere all’erario la somma di 6783,66 Lire per la costruzione di detta strada.

Il socio Benedetto Da Campo presenta una memoria sulla utilità ed importanza delle collezioni dei Musei di Storia Naturale e Campostrini – Presidente dell’Accademia – ordina di metterla in lista per essere letta al Corpo Accademico.

Il socio corrispondente Luigi Bellini ha presentato una memori sul tempo della vendemmia; Campostrini dispone di metterla in lista per la lettura al Corpo Accademico e di ringraziare l’autore.

L’0rtolano Chiamenti chiede un assegno di lire 38,33 per il saldo del mese di Aprile. Campostrini, Presidente dell’Accademia, ritiene regolare al domanda e dispone l’emissione del mandato.