Chi siamo
Siamo una storica realtà culturale, fondata per lettere ducali del doge Luigi Mocenigo IV nel 1768. Gestiamo un patrimonio bibliografico e archivistico notevole, accessibile a tutti. Pubblichiamo riviste, monografie e organizziamo eventi, il tutto nell’ottica di tramandare e mantenere viva la cultura e le tradizioni locali.
Via Leoncino 6, Verona
Situata nel cuore di Verona, a pochi metri da Porta Leoni, la sede dell’Accademia è il meraviglioso Palazzo Erbisti, ricco di opere d’arte e con un passato illustre. Vieni a visitarci e potrai consultare liberamente la nostra preziosa collezione di testi, godendoti la compagnia di oltre trecento anni di storia.
L'Accademia per la libera circolazione delle immagini
Puoi leggere qui! Foto libere per i beni culturali
In primo piano
AVVISI
Causa recente maltempo e infiltrazioni d’acqua, la sala dove solo collocati i periodici D è inagibile e di conseguenza i documenti ivi contenuti. Ci scusiamo per il disagio.
L'Accademia annuncia che il progetto sui grandi alberi di Verona e provincia dal titolo "Patriarchi della Natura: Alberi Fantastici e dove trovarli" sta per concludersi con la pubblicazione del volume. Seguici sui social Instagram e Facebook e vedi questo video
Dai spessore ai tuoi eventi
La nostra prestigiosa sede e il personale professionale e cortese possono essere a tua disposizione per eventi culturali, convegni, conferenze, giornate di studio e presentazione di libri.
Storia
Dal 1768 ci impegniamo al fine di conservare e tramandare il patrimonio culturale veronese
Fondata per volere della Serenissima Repubblica di Venezia, l’Accademia, svolgendo il ruolo di punto nevralgico della cultura Veronese e del suo impatto sullo sviluppo economico, è riuscita a dare vita e impulso ad iniziative ancora oggi di grande rilievo, come la Fiera Cavalli e la Fiera internazionale dell'agricoltura.
Palazzo Erbisti
Sede dell'Accademia, gioiello di architettura e arte pittorica
Dal Salone degli Accademici, alla Sala Alighieri, dallo Scalone d’onore alla Sala delle Tre Grazie: Palazzo Erbisti è una sede maestosa, con elementi rinascimentali, neoclassici e seicenteschi. La sua forma attuale, risalente al 1812, è dell’architetto Adriano Cristofali.
Biblioteca, archivio
Una monade e tante finestre
I documenti contenuti nella Biblioteca e nell’Archivio spaziano nei più diversi ambiti del sapere: storia locale, agricoltura, letteratura, economia, musica e tanto altro. Non solo monografie, periodici e manoscritti ma anche cartografia, incisioni, fotografie e dischi. Preziose memorie che, tassello dopo tassello, ricostruiscono la storia della nostra amata città.